E’ sempre stato, storicamente, il “secondo” di Walter Mazzari e lo è stato anche negli anni della Reggina. Nicolò Frustalupi, oggi ha ormai compiuto il passo successivo: in questa stagione guiderà in serie C la Pistoiese, città dove vive ed è cresciuto. Intervenendo a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio, Frustalupi ha ricordato anche l’esperienza emozionante di Reggio Calabria, specie quella nella stagione della famosa penalizzazione post “calciopoli”.
“Alla fine furono 51 punti totali, una marcia quasi da Europa – ha detto Frustalupi parlando della Reggina – . Partire da -15 e trovarsi a zero punti dopo cinque vittorie… Era dicembre, mi sembra, e per chi si deve salvare psicologicamente non è proprio facile. Una stagione veramente bella, con tutti i gol di Bianchi e Amoruso…”.
Tra le varie esperienze in panchina, come collaboratore di Mazzari, Nicolò Frustalupi ricorda:
“Sono state tutte bellissime, quasi sempre abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati: dal miracolo con la Reggina partendo a -15, fino all’Europa e alla finale di Coppa Italia con la Sampdoria, il Napoli, il quinto posto con l’Inter, la salvezza col Watford e i piazzamenti col Torino… Per scegliere due partite dico Napoli-Chelsea vinta 3-1 in uno stadio stracolmo con me in panchina, visto che il mister era squalificato, e la finale di Coppa Italia vinta 2-0 contro la Juventus. Quando vinci una coppa rimane sempre nel cuore”.
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