Cari lettori di Reggionelpallone.it un saluto da parte di Antonio Calafiore e benvenuti al live match della sfida del ”Massimino” tra Catania e Reggina, valevole per la 26^ giornata di campionato del girone C di Serie C e con fischio d’inizio alle ore 15.
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CATANIA-REGGINA 0-0
94′ FINISCE QUI! TERMINA IN PAREGGIO IL MATCH DEL ”MASSIMINO” TRA CATANIA E REGGINA. POCHE OCCASIONI DA AMBO LE PARTI. PRIMO TEMPO PRETTAMENTE DI MARCA ROSSOAZZURRA, SECONDO A TINTE PERLOPIU’ AMARANTO. GIUSTA PARITA’ AL TERMINE DEI 90 MINUTI.
Ultimissime battute del match
93′ Saltati tutti gli schemi, squadre molto lunghe.
Quattro minuti di recupero
87′ DOPPIA ESPULSIONE: rosso per Rizzo e Gasparetto per via di un battibecco innescato dal centrocampista etneo. Squadre in dieci uomini.
86′ AMMONIZIONE CATANIA: giallo per Lucarelli
84′ AMMONIZIONE CATANIA: fallo di Welbeck su Bellomo, giallo per il centrocampista rossoazzurro.
83′ Reggina in avanti, ma Liotti sbaglia un altro cross, l’ennesimo della partita, svirgolando il pallone sul fondo.
81′ Calcio d’angolo battuto con pallone all’indirizzo di Garufo che, da fuori area, calcia in porta al volo, ma trova la pronta risposta di Furlan.
80′ DOPPIO CAMBIO REGGINA: dentro De Francesco e Sarao, fuori Bianchi e Corazza.
76′ Rapido cambio gioco della Reggina, Liotti crossa ma il pallone viene facilmente bloccato da Furlan.
74′ DOPPIA SOSTITUZIONE CATANIA: dentro Welbeck al posto di Vicente, dentro Rizzo al posto di Salandria
73′ Ripartenza Catania, Calapai innesca Barisic sulla fascia sinistra, ma l’esterno sloveno viene anticipato da un’ottima uscita di Guarna, che evita eventuali pericoli.
71′ SOSTITUZIONE REGGINA: fuori Nielsen, dentro Bellomo. Reggina a trazione anteriore.
71′ Barisic prova la conclusione al volo dalla distanza, ma il suo tiro non impensierisce Guarna.
68′ Grande giocata di Reginaldo che con un sombrero in area si libera di Mbende, poi scarica per Sounas che appoggia per Garufo, il quale calcia di prima intenzione ma manda il pallone alto e fuori misura.
67′ SOSTITUZIONE CATANIA: dentro Capanni, fuori Biondi.
64′ Fuorigioco Reggina: su un tiro di Bianchi, deviato, il pallone arriva a Corazza che si presenta a tu per tu con Furlan, ma il guardalinee alza la bandierina.
62′ Calcio di punizione da posizione defilata sulla trequarti per i calabresi: batte Sounas, ma il suo cross è fuori misura e termina sul fondo.
60′ Garufo inizia a spingere sulla destra e guadagna un calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale il pallone termina fuori.
58′ DOPPIO CAMBIO CATANIA: fuori Mazzarani dentro Curcio, fuori Di Molfetta dentro Barisic.
58′ DOPPIO CAMBIO REGGINA: fuori Denis e Blondett, dentro Reginaldo e Garufo
Pronto un doppio cambio per la Reggina
54′ Cross sul secondo palo di Sounas da calcio d’angolo, smanacciato da Furlan che subisce anche fallo. SI riparte con un calcio di punizione per il Catania.
54′ La Reggina si affaccia in avanti: corner per gli amaranto
51′ Catania in avanti, forte pressing degli uomini di Lucarelli. Ci prova anche Vicente con una conclusione dalla distanza.
49′ AMMONIZIONE CATANIA: giallo per Calapai per fallo ai danni di Liotti
INIZIA IL SECONDO TEMPO
Le squadre tornano in campo
FINE PRIMO TEMPO
Scocca il 48′ ed il direttore di gara Feliciani emette il duplice fischio: finisce il primo tempo tra Catania e Reggina, ferme sullo 0-0.
46′ AMMONIZIONE REGGINA: giallo per Liotti in seguito ad un contrasto falloso con Biondi.
44′ Conclusione al volo di Corazza in area, grande parata di Furlan, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.
40′ La Reggina recrimina un calcio di rigore. Fallo di mano netto in area su cross di Sounas.
39′ Problema muscolare per Salandria, attualmente a terra. Ingresso dei sanitari del Catania.
35′ Calcio di punizione per la Reggina: alla battuta il greco Sounas, il cui pallone in mezzo è stato colpito di testa da Rossi, ma facilmente bloccato da Furlan.
Reggina in balìa del Catania: diversi errori per gli ospiti
31′ Primo calcio d’angolo per la Reggina: cross dalla destra e colpo di testa di Gasparetto, che si spegne tra le braccia di Furlan.
Catania sempre pericoloso sui calci d’angolo
26′ Ci prova anche Di Molfetta per il Catania: l’esterno rossoazzurro ha provato a coordinarsi e calciare al volo, ma la conclusione finisce sul fondo senza creare particolari pericoli alla retroguardia calabrese.
26′ AMMONIZIONE REGGINA: cartellino giallo per Nicolò Bianchi, il quale ha commesso fallo su Rizzo.
23′ MAZZARANI! Colpo di testa del calciatore del Catania su sponda di Mbende sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il pallone colpisce il palo, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.
21′ Il Catania si fa vedere nuovamente in avanti: azione sulla sinistra con Pinto che innesca Di Molfetta, il quale mette in mezzo un pallone per Mazzarani che svirgola mandando la sfera decisamente fuori.
Continue indicazioni di mister Toscano alla sua squadra.
La Reggina cerca di trovare spazi ed inserimenti in avanti, ma i calabresi appaiono un po’ troppo imprecisi in fase di costruzione.
14′ Cross totalmente svirgolato di Liotti, che dalla sinistra sbaglia a mettere in mezzo un pallone all’indirizzo della coppia Denis-Corazza.
10′ A terra Bianchi, il quale ha preso una botta in uno scontro con due calciatori siciliani. Intervento dei sanitari della Reggina.
9′ ANCORA CATANIA! Calcio d’angolo dalla destra battuto da Di Molfetta e colpo di testa di Silvestri, saltato indisturbato. Palla bloccata in presa da Guarna.
8′ Rossoazzurri insistentemente in avanti: azione sulla sinistra di Biondi, il quale mette un pallone rasoterra in mezzo all’indirizzo di Beleck ma trova la chiusura di Gasparetto.
5′ Reggina in avanti con Denis, il quale prova un traversone dalla destra su secondo palo all’indirizzo di Liotti, che però non riesce ad agganciare il pallone.
2′ VICENTE! Primo squillo del Catania con Vicente che calcia dai 25 metri trovando una grande deviazione di Guarna, che manda il pallone sulla traversa e, di conseguenza, in calcio d’angolo. Primo squillo degli etnei.
Catania in consueto completo rossoazzuro, Reggina in maglia bianca da trasferta
PARTITI! INIZIA CATANIA-REGGINA!Â
Squadre in campo
Squadre negli spogliatoi, cinque minuti al fischio d’inizio
Le formazioni ufficiali della sfida del “Massimino”:
Catania (4-2-3-1):Â Furlan; Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto; Vicente, Salandria; Biondi, Di Molfetta, Mazzarani; Beleck. A disposizione: Martinez, Esposito, Marchese, Biagianti, Curcio, Di Grazia, Manneh, Rizzo, Welbeck-Maseko, Barisic, Capanni . Allenatore: Lucarelli.
Reggina (3-4-1-2):Â Guarna; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Blondett, Bianchi, Nielsen, Liotti; Sounas; Denis, Corazza. A disposizione: Farroni, Geria, Bertoncini, Garufo, Marchi, Rubin, De Francesco, Paolucci, Rivas, Bellomo, Reginaldo, Sarao. A disposizione: Toscano.
Arbitro:Â Ermanno Feliciani di Teramo (Gabriele Nuzzi di Valdarno e Dario Garzelli di Livorno).
PRE-PARTITA
Continuare a macinare punti su punti, per aumentare sempre di più il distacco dalle inseguitrici. E’ questo l’obiettivo della Reggina di mister Toscano, che sembra essere tornata quella della prima parte di stagione dopo un periodo di black-out. La grande prestazione col Bari (con la vittoria negata all’88’), il successo sul campo della Vibonese e la grande vittoria contro la Ternana hanno riportato la Reggina a +8 dalla seconda, con la squadra che è tornata ad avere quella fame agonistica che l’aveva contraddistinta.
Al cospetto della capolista ci sarà un Catania in crisi, avvolto da una situazione societaria che, di fatto, ha scombussolato la stagione dei rossoazzurri. I tanti debiti della società del patron Pulvirenti, le marette mosse da Lo Monaco con le sue successive dimissioni da AD (e presto anche da DG) del club, la messa fuori rosa di alcuni calciatori (Biagianti, Bucolo, Marchese), l’addio del DS Argurio a settembre senza che alcun sostituto subentrasse, le importanti partenze a gennaio (Lodi, Llama, Sarno, Di Piazza) ed una squadra trasformata quantitativamente e qualitativamente. Queste alcune delle problematiche del club etneo, il quale, sul campo, ha finora conquistato 36 punti in 25 partite, occupando, ad oggi, l’ottavo posto
Per la sfida di oggi si preannuncia comunque un buon numero di presenze allo stadio ”Angelo Massimino”, ovviamente prettamente di fede rossoazzurra. I tifosi amaranto attesi nell’impianto siciliano, invece, saranno 145 (non saranno della trasferta i gruppi organizzati della Curva Sud, in quanto l’ingresso è consentito solo ai possessori della tessera del tifoso).
Mister Toscano recupera totalmente Garufo (il quale è tornato ad allenarsi in gruppo la settimana scorsa e già convocato con la Ternana), unico dei recenti infortunati a tornare in campo. Non ce l’hanno fatta a recuperare, invece, l’esterno Rolando e l’attaccante Doumbia (entrambi tornati ad allenarsi sul campo nei giorni scorsi), oltre a Bresciani (i cui tempi sembrerebbero essere più lunghi del previsto). Assente capitan De Rose, il quale dovrà scontare un turno di squalifica, torna Sounas, il quale, invece, l’ha già scontata contro la Ternana. Non convocato neppure Mastour, il quale ha accusato un problemino in settimana (risolto, a detta di Toscano).
Per Lucarelli, invece, la lista degli indisponibili è composta da quattro elementi. Out gli infortunati Curiale, Noce, Saporetti e Dall’Oglio (niente sfida da ex per lui), mentre rientra dopo aver scontato la squalifica l’ex Giuseppe Rizzo.
La sfida tra Catania e Reggina non si può certo definire una sfida come tutte le altre, bensì una gara dal fascino antico, ricca di storia e tradizione. Giocatasi praticamente in tutti i campionati, la sfida tra siciliani e calabresi vanta un bilancio di diciassette vittorie rossoazzurre, quattro vittorie amaranto e nove pareggi. Il primo successo della Reggina coincide con l’esordio assoluto di questa classica calabro-sicula: una vittoria clamorosa, maturata con 7 gol di scarto e datata 1929. Il bis sul finire degli anni ’40, in serie C, grazie alla coppia Bercarich-Sperti. Le due vittorie più importanti, tuttavia, sono datate 2007 e 2008, in serie A. La prima sul campo neutro di Rimini, con la “banda Mazzarri” che, con il risultato di 1-4, mise fine alla tradizione negativa che vedeva gli etnei autentica bestia nera della Reggina (da ricordare il gol da centrocampo di Pasquale Foggia, complice la papera di Pantanelli). A completare il poker, la doppietta di Amoruso nello scontro diretto del Massimino, a sole due giornate dalla fine: per Nick Dinamite quota 100 gol in serie A, per l’undici di Orlandi tre punti fondamentali nella corsa-salvezza. Ultimo atto nel maggio scorso, ai play-off, con gli etnei che si imposero per 4-1 ed eliminarono gli amaranto al secondo turno.
All’interno della sfida di oggi, saranno cinque gli ex di turno: Garufo, Liotti e Blondett da una parte, Salandria e Rizzo dall’altra. Ci sarebbe anche Dall’Oglio, ma non sarà della partita per infortunio.
La gara odierna del ”Massimino” sarà diretta dal signor Ermanno Feliciani (Teramo), coadiuvato da Gabriele Nuzzi (Valdarno) e Dario Garzelli (Livorno). Secondo incrocio tra il fischietto abruzzese e la Reggina, con il primo che risale a Reggina-Casertana 10 novembre scorso, terminata 2-0 per i calabresi. Nessun precedente, invece, con il Catania.
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