Dall’Austria all’Italia, da Vienna a Reggio Calabria, destinazione stadio “Oreste Granillo”. Per la sfida di ieri sera tra Reggina e Ternana, terminata con il risultato di 1-0 per gli amaranto, sugli spalti dell’impianto reggino, precisamente in tribuna stampa, vi è stata una presenza “insolita”, per certi versi curiosa ma allo stesso tempo simpatica.
È stata quella di Klemens Grabenschwelger, giornalista austriaco 42enne, a Reggio Calabria per osservare da vicino la tifoseria amaranto, per sentire in prima persona il calore che la piazza reggina sa trasmettere e che lo stesso Klemens – con il quale abbiamo scambiato qualche battuta all’intervallo – ha avvertito.
“Sono di Vienna, scrivo da alcuni anni e mi interesso alla cultura degli ultras nel mondo. Lo faccio per due riviste tedesche di ultras, ovvero Erlebnis Fussball e 45 Grad, simili al supertifo italiano” ha spiegato il collega.
Una passione che ha visto Klemens partire dalla capitale austriaca e girare moltissimi stadi del mondo, fino ad arrivare al “Granillo” di Reggio Calabria. “È la prima volta che vengo in questo stadio e sono venuto qui di proposito per seguire il tifo che vi è all’interno. Conosco la tifoseria della Reggina da molto tempo ma questa è la prima volta che la vedo dal vivo, ho visto molti video della curva sud. Siamo solo al primo tempo, ma il tifo finora è stato davvero molto bello, soprattutto al fischio di inizio (con la grande accoglienza della Sud all’ingresso in campo della squadra amaranto)”.
Antonio Calafiore
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