Giorno dopo giorno, cresce sempre di più l’attesa per la super sfida di domenica tra Reggina e Bari, in scena al ”Granillo” alle ore 15. A pochi giorni dal match, abbiamo contattato Giosè Monno, collega di TuttoBari.com, il quale, un girone dopo l’ultima volta, ha presentato per i lettori di RNP il prossimo avversario degli amaranto, facendo il punto della situazione in casa biancorossa.
LA PRIMA PARTE DI CAMPIONATO – “Il giudizio è sicuramente positivo. Dopo le prime cinque giornate con Cornacchini in panchina, dove il Bari non aveva un’identità , con Vivarini pare che la squadra abbia trovato la quadra, ottenendo 17 risultati utili consecutivi e superando, tra l’altro, Antonio Conte in quella famosa stagione in Serie B del 2009. Il giudizio è positivo, anche se si potrebbe fare qualcosina in più sul piano del gioco, che latita ancora un po’.”
AMBIENTE CARICO – “In questo momento l’ambiente a Bari è carico perché la vittoria del Francavilla a Reggio ha dato più speranza di poter recuperare il distacco dalla Reggina, che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile. La vittoria di ieri del Francavilla ha caricato l’ambiente più di quanto avesse fatto la vittoria dello stesso Bari nella giornata di ieri. Ora i tifosi iniziano davvero a credere di poter recuperare il gap dalla capolista”.
CON VIVARINI LA SVOLTA – “Il cambio in panchina è stato sicuramente efficace, perchè grazie a questo il Bari può considerarsi squadra. Sia dal punto di vista tattico che da quello del gruppo il tutto è migliorato. Ad esempio Simeri con Cornacchini era ai margini e adesso per Vivarini è insostituibile. Dopo il cambio in panchina il Bari non ha mai perso e questo è un dato importante. Con Vivarini la squadra è migliorata a livello di gruppo”.
MERCATO ANCORA APERTO – “Dovrebbe arrivare un difensore e si parla di Veseli dell’Empoli, con la trattativa che dovrebbe chiudersi nelle prossime ore. Un altro attaccante, invece, arriverebbe solo nel momento in cui dovesse partire Ferrari, ma per ora non c’è nessun nome. Sul piano delle cessioni, invece, dovrebbe andar via Kupisz, che dovrebbe andare al Trapani”.
COSA VA E COSA NON VA – “Dal punto di vista offensivo il Bari sta andando più che bene. C’era qualche problemino sulla trequarti con Terrani (in quanto non era il suo ruolo) e si spera che con l’arrivo di Laribi il Bari possa migliorare ancora di più sotto questo aspetto. Ciò che sta facendo meno bene in questo momento è la difesa, anche se ieri sera ha retto. Stiamo pagando l’assenza di Di Cesare. Ciò che sta rendendo meglio è la parte offensiva”.
GIORNATA DI FESTA – “Sarà una giornata speciale per il gemellaggio, a prescindere da quello che si legge sui social resta viva l’amicizia tra le due tifoserie. Ho saputo che subito dopo Bisceglie-Reggina alcuni ultras del Bari hanno offerto da bere e da mangiare ai tifosi amaranto, questo a dimostrazione del legame che c’è tra le due tifoserie. Tuttavia penso sia legittimo che nell’arco dei 90 minuti ci sia rivalità tra le due squadre in campo e che ciascuna tifoseria tenga alla propria squadra. Ciò che si è letto in questi giorni sui social lascia il tempo che trova, perchè alla fine tra le due tifoserie c’è un gemellaggio che dura da 32 anni e che nulla potrebbe metterlo a rischio”.
SITUAZIONE INDISPONIBILI – “L’unico che non dovrebbe essere della partita è Di Cesare, per via dell’infortunio rimediato al ginocchio (fuori dalla gara interna con il Rieti di domenica scorsa). Per il resto, tutti gli altri dovrebbero essere a disposizione di Vivarini”.
Si ringrazia il collega Giosè Monno per la disponibilità .
A.C.
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