Questa Reggina è un rullo compressore. Lo dicono i numeri, le prestazioni, la qualità del gioco espresso.
Ogni tanto la squadra si “concede” piccole distrazioni, specie sul calcio da fermo, che le costano apprensione e qualche gol di troppo subito. Ma colma tutto con vittorie sempre nette ed una vena realizzativa esaltante.
Difficile capire, in questo momento, come si possa addirittura rafforzare sul mercato di gennaio questo gruppo. C’è chi sostiene che forse, in attacco, qualcosa sarà fatto soprattutto per sopperire ai guai fisici di German Denis. E’ una situazione da valutare. Sicuramente, proprio nel gruppo a disposizione, Mimmo Toscano ha due armi in più adesso da utilizzare.
Ieri si è rivisto in campo dal primo minuto Davide Bertoncini che aveva giocato la sua ultima da titolare il 22 settembre scorso, nel match interno contro la Vibonese. Poi il ko nel riscaldamento a Terni ed il lungo stop: in questo periodo un ottimo Blondett non ha fatto rimpiangere l’ex Piacenza, rivelandosi tra i migliori in assoluto nel pacchetto difensivo. Il ritorno di Bertoncini, centrale che ha stupito ad inizio anno per concretezza ed affidabilità , porta al tecnico maggiori garanzie ed opzioni nel reparto.
Così come si avvia al recupero e ad uno stato di forma migliore Doumbia, dopo un inizio di stagione sfortunato e costellato da troppi guai muscolari. Ieri sera l’attaccante esterno è entrato a gara in corso e dopo un inizio balbettando si è preso la scena nelle modalità di gioco a lui più congeniali. In campo aperto, in velocità , Doumbia è devastante. Per lui due assist in meno di tre minuti e alcuni movimenti che hanno mostrato quanta potenzialità c’è in questo giocatore che può essere molto utile alla causa amaranto.
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