Se si parla di Reggina e di gol incredibili, non si può certo non nominare Ricardo Paciocco, italo-venezuelano dal passato amaranto. Sono passati 30 anni da quel 13 maggio 1990, data in cui l’ex centrocampista passò alla storia per aver calciato, in Reggina-Triestina, un calcio di rigore di rabona, spiazzando tutti.
L’esperienza di Paciocco in riva allo Stretto fu positiva (anche se si concluse anzitempo per via di un infortunio, ma senza dubbio tra le migliori della sua carriera. ”Non eravamo una squadra – ha detto Paciocco ai microfoni di ReggioNelPallone.it – ma una vera e propria famiglia, degli amici che giocavano insieme a pallone…ed era bellissimo!”.
In amaranto nelle stagioni ’89/’90 e ’90/’91, l’ex centrocampista ha oramai smesso da un po’ di anni con il calcio giocato, anche se, tuttavia, uno sguardo a quella che è stata ”la sua” Reggina lo dà sempre: ”Sta andando a mille e ne sono felicissimo. E’ un ottima squadra ma sono un po’ scaramantico, quindi preferisco non sbilanciarmi. Dovrà continuare su questa strada e rimanere con i piedi per terra. Bisognerà che i calciatori giochino ogni partita come fosse una finale di Champions, senza distogliere l’attenzione e non guardare il vantaggio sulle altre squadre nonostante il primo posto. Penso che sia un’annata buona…”
*l’intervista integrale intorno a mezzanotte all’interno della rubrica di RNP ”A tu per tu”, della quale Ricardo Paciocco sarà ospite.
Antonio Calafiore
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