Più di centoventi presenze con la maglia della Reggina. La fascia da capitano al braccio nella storica vittoria di Messina, che gli ha visto giocare la sua ultima partita ufficiale. Bruno Cirillo, leggenda amaranto nonché agente di Sounas e Salandria, è l’ospite della mezzanotte di ReggioNelPallone.it.
Vittorie, record, primo posto, entusiasmo alle stelle: la Reggina è tornata…
Bisogna fare tantissimi complimenti alla società , allo staff tecnico ed ai giocatori, che si sono imposti fin dal primo momento di riportare l’entusiasmo a Reggio, e dati alla mano ci sono perfettamente riusciti. Rivedere la Reggina al primo posto è una grande sensazione.
Ed insieme alla Reggina, è tornata la sua gente: il settore ospiti di Potenza segna già sold out…
L’ho saputo oggi. E’ stupendo vedere così tanta partecipazione, con il sold out di Potenza il popolo reggino ha mandato un altro segnale a tutta Italia, confermando che i colori amaranto hanno ritrovato un’intera città a loro fianco. La Reggina è tornata a far sentire protagonisti noi tifosi, perché anche io, come tutti sapete, sono e sarò sempre un tifoso ed un innamorato di questa squadra e di questa città .
Oltre ad una squadra che vince, si vede un gruppo che lotta: quanto sta incidendo lo spirito amaranto di Mimmo Toscano?
Sono d’accordo, questa è una squadra che oltre ad avere qualità sta trasmettendo la netta impressione di dare sempre tutto per la maglia. Toscano sta incidendo tantissimo, sia dal punto di vista tecnico che umano. Un reggino che ha già vissuto la Reggina, è la figura perfetta per infondere nel gruppo il giusto senso d’appartenenza.
Sounas ti ha definito non solo un procuratore, ma una sorta di fratello maggiore. Ai complimenti per ciò che sta facendo, si è aggiunta una tiratina d’orecchie per l’espulsione di Monopoli?
E’ un ragazzo eccezionale, che merita gli elogi perché sta confermando le grandissime qualità che tutti già conoscevate. Dopo Monopoli non c’è stato bisogno di strigliarlo più di tanto, perché era il primo lui ad essere dispiaciuto per quel cartellino rosso. Ha commesso una sciocchezza, ma anche a me è successo di farmi tradire dall’emozione in certe partite.
Ad Avellino abbiamo visto una grande prova di Salandria, entrato dalla panchina. Anche lui sta rispondendo presente ogni volta che viene chiamato in causa…
Anche Ciccio per me è un fratellino. Quest’anno la concorrenza è altissima, vista l’importanza della rosa, ma lui sa che gode della fiducia del mister, al pari degli altri compagni. Il fatto che Toscano lo abbia mandato in campo ad Avellino, in una partita tiratissima e sullo 0-0, la dice lunga di quanto si fidi di lui.
A proposito di Salandria, sia tu che il dg Gianni avevate parlato di un possibile rinnovo. A che punto siamo?
Aspettiamo la società . Sono più che fiducioso sul fatto che le cose andranno per il verso giusto, da parte nostra massima priorità verso la squadra in cui Ciccio è cresciuto e di cui è sempre stato tifoso.
Quanto ti rivedremo al Granillo?
Il più presto possibile. Per adesso sono impegnatissimo con il mio lavoro, a breve dovrò andare in Turchia e la settimana prossima sarò a Montecarlo, ma ti prometto che alla prima occasione sarò a Reggio, per tifare gli amaranto e godermi il Granillo pieno e festante che ho già visto da calciatore…
Commenti