La Reggina sbanca il “Vito Simone Veneziani” di Monopoli ottenendo la prima vittoria in trasferta. A Bellomo risponde un gran gol di Carriero, poi ci pensa il solito Corazza.
I TOP DELLA GARA
Enrico Guarna (Reggina): Una grande prestazione per il portiere amaranto che, dopo l’intervento determinante contro il Catanzaro, risulta decisivo anche al “Veneziani” di Monopoli. Prima grande parata al 28′, su un colpo di testa di Jefferson sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi un ottimo allungo su un tiro a giro di Piccinni, sventato anch’esso in corner, mentre a dieci minuti dalla fine la grande risposta su Cuppone in area di rigore. Uscite e prese sicure, non può nulla sul gol di Carriero: prestazione sugli scudi per l’estremo difensore.
Nicola Bellomo (Reggina): Gioca per 45′, sbloccando il risultato nel primo tempo. Si muove bene dietro le punte, corre e sprizza grinta da tutti i pori. Mostra anche un po’ di nervosismo, ha voglia di mettere la propria firma sul match e lo fa al 27′, realizzando alla perfezione il calcio di punizione procurato da Corazza. Poco dopo, invece, rischia di beffare il portiere del Monopoli con un calcio di punizione insidioso. Lotta e propone qualche bella giocata, ad inizio ripresa lascia il posto a Rivas.
Simone Corazza (Reggina): Il solito Corazza. Segna, ma non solo. Lotta tanto, si propone, difende palla, accelera, cerca il fondo e attacca gli spazi. Non calcia mai in porta, ma guadagna i due calci di rigore concessi alla Reggina realizzandone uno. Sempre più decisivo, ottavo sigillo per lui.
Andrade Jefferson (Monopoli): Attaccante di peso, con le sue caratteristiche è il punto di riferimento offensivo del “Gabbiano”. Protegge il pallone, gioca di sponda e sfonda. Si divora il gol nel primo tempo, dove prova a colpire in acrobazia invece di calciare normalmente. Resta comunque tra i migliori dei suoi, in più è lui a servire Carriero in occasione del gol, dopo essersi liberato bene dalla marcatura.
Giuseppe Carriero (Monopoli): Gioca una partita grintosa, corre tanto e delizia il proprio pubblico con un eurogol, frutto di un tiro dai 25 metri insaccatosi sotto l’incrocio dei pali.
Arensi Rota (Monopoli): Rientra tra i top del Monopoli. Spinge molto sulla fascia destra, rientra giocando anche a piede invertito e si sacrifica molto per la squadra.
Antonio Calafiore
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