Capocannoniere sia della Reggina che del girone C. L’avvio di stagione di Simone Corazza è stato davvero strabiliante, con il numero 18 sempre più decisivo per i colori amaranto. L’ennesima referenza sul bomber amaranto, arriva da Paolo Favaretto, tecnico che lo lanciò in serie D nel 2009, ai tempi del Venezia.
“Simone è stato un elemento molto importante di quel Venezia- spiega Favaretto alla collega Raffaella Bon, che lo ha intervistato per conto di tuttoc.com-Non è che mi aspettavo potesse fare bene. Sono convinto che possa fare molto di più, perché ha delle qualità importanti. Quanto sta facendo adesso non mi stupisce assolutamente”.
Capacità tecniche, ma non solo. “Ricordo un giocatore dalle grandi qualità, velocità e tecnica unite al fiuto del gol, componenti fondamentali che Simone è riuscito a migliorare. E’ un ragazzo che per voglia, determinazione, qualità morali oltre che tecniche, ha grandissime potenzialità”.
Se non fosse stato per gli infortuni, forse Corazza oggi militerebbe in categorie maggiori. “Qualche difetto inizialmente forse ce l’aveva anche. In quel Venezia era un fuori quota che ha soffiato il posto anche a giocatori più importanti, dimostrando anche grande personalità. Forse è stato rallentato nella sua scalata da qualche infortunio, è questo stato l’unico problema che ha incontrato. Ma è un ragazzo che qualunque allenatore vorrebbe avere”.
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