La luce in fondo al tunnel. Dopo l’intervento chirurgico che lo ha costretto ad operarsi in Belgio e ad interrompere con largo anticipo il suo contratto con la Reggina, Alessio Viola è pronto a ritornare a calcare il rettangolo di gioco.
“Sto bene, anzi benissimo. Settimana prossima ho un ulteriore consulto in Belgio con il chirurgo che mi ha operato, non dovrebbero esserci problemi per l’ok. Subito dopo, mi servirà un mesetto di preparazione, ed a dicembre sarà finalmente pronto per giocare. Il campo mi manca, credo di essere un attaccante che può ancora giocare ad alti livelli”.
Riguardo la maglia amaranto, un mix di gioia e nostalgia. “Sono felicissimo di vedere quello che sta facendo la mia squadra del cuore, meritano solo complimenti ed elogi. Il mio amore verso quella maglia lo conoscete tutti, e per questo non nego un certo rammarico nel non poter vivere da protagonista questi momenti. Avevo un contratto che scadeva nel 2020, e lasciare Reggio e la Reggina è stato difficilissimo, un colpo al cuore. L’ho fatto per dare una mano, per consentire al club di poter reinserire un caro ragazzo ed un ottimo professionista come Ungaro, dal momento che io ero costretto a chiudere anzitempo la stagione. Spero un giorno di poter tornare, così come è già successo in passato…”.
*L’intervista completa intorno a mezzanotte, nella rubrica “A tu per tu”.
Commenti