Due vittorie, un pareggio, 9 gol fatti e 3 subiti: è questo il bilancio maturato dalla Paganese di mister Erra nelle prime tre gare di campionato tra le mura amiche del ”Marcello Torre” di Pagani. Bilancio positivo che si protrarrebbe ancora se si considera la sfida di Coppa Italia pareggiata 2-2 con l’Avellino, la quale rappresenta l’inizio del periodo di imbattibilità casalinga dall’inizio della stagione ad oggi.
In casa la Paganese naviga a vele spiegate ed il ”Marcello Torre”, ad oggi, è una fortezza, dalla quale i campani ne sono già usciti con un bottino di 7 punti su 9 (en-plain negato da una rete di Vazquez al 95′ che valse il pareggio nel match con la Virtus Francavilla), risultando tra le migliori squadre per rendimento in casa.
Avellino, Monopoli, V.Francavilla e Rende le squadre che non hanno avuto vita facile tra le mura campane, che fino allo scorso anno rappresentavano un terreno di conquista per tutte le squadre. Solo due, infatti, le vittorie in casa nella scorsa stagione, di cui la prima conquistata alla terzultima giornata di campionato e la seconda nell’ultimo turno. Il restante bilancio è stato di 7 pareggi e 9 sconfitte, per un totale di 36 reti subite.
Da terra di conquista a fortezza: adesso toccherà alla Reggina prendere le giuste contromisure e cercare di espugnare il ”Marcello Torre” di Pagani, risultato che, tra l’altro, permetterebbe agli amaranto di conquistare la prima vittoria in trasferta.
A.C.
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