Non sarà una gita di piacere quella che la Reggina effettuerà domenica nel sempre caldo “Marcello Torre” di Pagani, stadio storicamente ostico per chiunque e dove anche gli amaranto nella loro storia hanno sofferto spesso. Gli ostacoli sulla strada di Toscano e dei suoi ragazzi non saranno solamente di tipo ambientale, dato che la Paganese di questa stagione rappresenta un avversario da non sottovalutare.
La Paganese dello scorso campionato pare essere un lontano ricordo: la squadra di Alessandro Erra, subentrato lo scorso marzo e confermato per la nuova stagione, occupa al momento l’ottavo posto in classifica con 11 punti, appena 4 meno della Reggina, con la quale condivide invece il numero di gol segnati, ben 14 in 7 giornate, meglio ha fatto solo il Catania con 15.
Segna tanto la Paganese che ha in Alberti, Diop e Schiavino i suoi bomber con 3 marcature a testa; quella campana è anche una squadra che concede qualcosa in difesa, come attestano i 9 gol incassati, nulla tuttavia rispetto alla passata stagione, quando con i suoi 72 gol al passivo fu la squadra professionistica con la peggior difesa.
Reparto arretrato più equilibrato e resistente in questa stagione, ulteriormente rafforzato da qualche giorno grazie all’ingaggio del terzino senegalese Boukary Dramé, classe ’85, ex di Chievo, Atalanta e Spal. Dramé si aggiunge ad un reparto che vanta già l’esperienza del capitano Mariano Stendardo.
Il difensore senegalese è l’ultimo di una serie di innesti che hanno trasformato la Paganese e rivitalizzato la squadra che lo scorso anno chiuse mestamente all’ultimo posto. Tra i volti nuovi di questa stagione troviamo l’ex portiere amaranto Paolo Baiocco, arrivato dal Livorno, i difensori Panariello, ex Trento e Siena, e Sbampato, lo scorso anno ad Alessandria; i centrocampisti Bramati, dai maltesi del Sanglea Athletic, e Caccetta, ex Sambenedettese; in avanti spiccano gli arrivi di Diop, nello scorso campionato alla Vis Pesaro, e Calil, che come Bramati torna in Italia dopo l’esperienza nel campionato maltese con la maglia degli Hamrun Spartans.
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