Un roboante 5-1 sul Rende ed una vittoria in trasferta in quel di Rieti: la Paganese si presenta così all’appuntamento di domenica con la Reggina. Gara valevole per l’8^ giornata di campionato al “Marcello Torre” di Pagani, dove azzurrostellati e amaranto si sfideranno a partire dalle ore 17:30. A pochi giorni dalla sfida, abbiamo contattato Danilo Sorrentino, collega di PaganeseMania.it, il quale ha presentato per i lettori di RNP il prossimo avversario della Reggina, facendo dunque il punto della situazione in casa Paganese.
L’AVVIO – Un avvio abbastanza discreto, considerando il ritardo col quale la squadra è partita vista la questione riammissione. Sul campo la Paganese è riuscita a ridurre il gap, anche in virtù di un calendario abbastanza morbido in avvio. La Reggina è la prima vera big che gli azzurrostellati affrontano. 11 punti rappresentano un buon bottino, che addirittura avrebbe potuto essere più largo se solo non fossero arrivate delle beffe nel finale, come con Sicula Leonzio e Francavilla.
LA SQUADRA – E’ una squadra che, in termini di uomini, non ha cambiato molto rispetto alla passata stagione, sebbene siano stati inseriti in rosa giocatori di una certa esperienza come Baiocco, Caccetta e Diop. La Paganese è organizzata, compatta, ma talvolta nell’arco della stessa partita ha delle amnesie che la portano a subire troppi gol. Sotto il profilo offensivo, è una squadra che realizza parecchi gol, ha gli stessi gol fatti della Reggina, ad esempio.
SU MISTER ERRA – Si è meritato la conferma dopo aver sfiorato l’impresa di salvare la squadra nella passata stagione. In questo avvio ha fatto intravedere più cose positive che negative, ovviamente la coperta è corta e le scelte non sempre possono variare.
TRA I PALI L’EX BAIOCCO – Senza dubbio è un portiere d’esperienza, l’anno scorso agli azzurrostellati è mancata una figura del genere. Ha commesso anche lui dei piccoli errori in questa prima fase della stagione, forse dovuti al fatto che per due anni non ha visto il campo essendo stato il terzo portiere in B di Pescara e Livorno. Tuttavia, ha messo in mostra anche buoni interventi ed è un leader della difesa.
“MARCELLO TORRE” FORTEZZA – Stranamente sì. Dico stranamente perchè negli ultimi anni la Paganese ha faticato proprio fra le mura amiche in particolare. Basti pensare che lo scorso anno la prima vittoria in casa arrivò alla terzultima giornata. Quest’anno ha già raccolto 7 punti al Torre e, senza il rigore al 94′ con la Virtus Francavilla, sarebbe stato en-plein.
PUNTI DI FORZA E PUNTI DEBOLI – Come punto di forza la voglia di rivalsa, la personalità che mette in campo nei momenti delicati. Come punti deboli le amnesie in alcune fasi anche dello stesso match e l’essere poco propositiva.
TUTTI A DISPOSIZIONE – Stanno tutti bene, Erra ha a disposizione l’intera rosa dato che anche Panariello, infortunatosi al naso col Rende e in panchina per 90′ col Rieti, sarà del match”.
A.C.
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