L’amaranto nell’anima, e chissà che le strade tra lui e la Reggina non si incroceranno ancora. Sergio Campolo è il nuovo ospite di “A tu per tu”, la rubrica di mezzanotte targata RNP.
La Reggina di Toscano vola, è un caso che un boom del genere si stia vedendo con un reggino in panchina?
Quest’anno, come non mai, siamo di fronte ad un binomio perfetto tra qualità ed attaccamento. No, non è un caso, conosco Domenico fin da quando eravamo bambini e so cosa può dare a questo progetto. Un reggino che conquista tutti, può rappresentare una svolta anche nel nostro modo di pensare.
I reggini nella Reggina, questo è sempre stato un tuo cavallo di battaglia…Â
Sono convinto che Reggio abbia un serbatoio enorme sotto questo punto di vista. Quando sono stato responsabile del settore giovanile amaranto, dicevo sempre che per prendere un ragazzo da fuori doveva essere il nuovo Maradona, altrimenti si poteva puntare tranquillamente sui giovani del luogo.
I colori amaranto stanno tornando ad essere protagonisti. Che effetto fa vedere ambizioni ed entusiasmo, a chi come te ha partecipato alla ripartenza ed ha anche vissuto le difficoltà ?
Anzitutto devo ringraziare la famiglia Praticò, che insieme a Gabriele Martino mi ha fatto coronare il sogno di tornare nella squadra che amo. E’ chiaro che, soprattutto nel settore giovanile, la ripartenza è stata frutto anche di un’enorme spirito di sacrificio da parte nostra, perché le difficoltà come hai detto tu non sono mancate. Adesso sono felice di vedere la Reggina così in alto, ed orgoglioso di aver dato il mio contributo affinché i nostri colori ripartissero.
Tifoso della Reggina e legato alla Curva, di cui hai fatto parte. Immagino cosa stai provando nel vedere quel muro umano…
E’ difficile spiegarlo a parole. Ho visto oggi una foto, che mostra il mister urlare di gioia verso i ragazzi della Curva, e poi subito dopo si vede la stessa Curva Sud, gremita ed in festa. Mentre te ne parlo, mi stanno venendo i brividi…
Hai allenato a livello di prima squadra ed hai guidato il settore giovanile. Che ruolo vorresti ricoprire per il futuro?
Ho allenato in D e anche in C, seppur per un brevissimo periodo. Ti sono sincero, il costruire partendo dai giovani è la cosa che preferisco, ma sono un professionista e quindi sarei pronto a discutere qualsiasi proposta, dipende dall’offerta. Se poi richiamasse la Reggina, per la maglia amaranto sarei disposto a fare anche il magazziniere, con tutto il rispetto per questo ruolo…
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