Ospite di questa sera all’interno della rubrica ”A tu per tu” di RNP è Bruno Cirillo, oramai vero e proprio reggino d’adozione nonché cuore amaranto, visto il suo legame indissolubile con la Reggina.
Iniziamo dal presente, suppongo sempre in Grecia…
Si, la maggior parte del lavoro è qua. Piano piano sto cercando di fare qualcos’altro, ovvero di prendere anche ragazzi fuori dalla Grecia, ad esempio italiani e se c’è la possibilità di prendere anche qualche polacco o slovacco. Sto lavorando anche in queste direzioni.Â
Capitolo Reggina: cosa pensa della squadra di mister Toscano?
Finora ho visto tutte le partite, è una squadra da battere dove tutti possono essere titolari e per questo le scelte del mister non saranno facili, visto che dovrà lasciare fuori giocatori che in altre società giocherebbero titolari. E’ un girone molto difficile ma ci sono le basi per fare cose importanti. Per vincere bisogna programmare e la Reggina lo sta facendo molto bene.
Il suo rapporto con la società amaranto?
Con Taibi c’è un bellissimo rapporto, stessa cosa con Gianni. Con Gallo ci ho parlato 2-3 volte, è una persona che trasmette tanto amore per la Reggina, che credo sia in buone mani. Questo è un anno importante, mi auguro che possa succedere qualcosa di bello alla fine.
Salandria e Sounas i suoi due assistiti: cosa pensa del loro inizio di stagione?
Ciccio lo conosciamo tutti, sta avendo poco spazio ma quando è stato chiamato in causa ha fatto bene dimostrando il suo attaccamento alla maglia. Sappiamo le garanzie che può dare, stiamo lavorando al suo rinnovo e speriamo di portare a termine il discorso. Per Sounas inizio di campionato super positivo, è entrato nel cuore dei tifosi ed ha già fatto gol e assist. Può dare ancora tanto, ha grandi capacità .
La Reggina, finalmente, insieme alle grandi: è d’accordo?
Assolutamente si, anche se il campionato è difficile e ci sono squadre ben attrezzate. Ho visto la partita con la Ternana, è stata una gara tosta, maschia, le due squadre si sono quasi annullate. Magari non è stato uno spettacolo circa le finalizzazioni ma chi ne capisce di calcio ha visto che i due allenatori hanno preparato bene la partita. La Reggina quest’anno lotterà fino alla fine, ha tutte le carte in regola per farlo.
E domenica ci sarà Reggina-Catania…
Sono quelle partite dove c’è poco da preparare. Sono quelle partite che si giocano da sole, partite di cartello dal fascino antico. Sono partite che ogni giocatore vorrebbe giocare perchè sono sfide che ti danno quel qualcosa in più. Il cuore spera che vinca la Reggina, credo abbia qualcosa in più del Catania e lo ha dimostrato. Sono comunque gare particolari che hanno una storia a sé.Â
Antonio Calafiore
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