Arrivano i tre punti. Dopo il pari del ”San Nicola”, la Reggina torna al successo e lo fa con un secco 2-0 nel derby con la Vibonese. Gara ”tranquilla” per gli amaranto, che non hanno praticamente mai subito particolari pericoli per mano degli ospiti che, tutto sommato, hanno saputo reggere (seppur in parte) gli urti di una Reggina a fasi alterne, ma comunque in grado di portare a casa i tre punti e raggiungere quota 11 in classifica.
Toscano cambia giusto qualche elemento rispetto alla scorsa gara, inserendo Bellomo dal 1′ (al posto di Sounas) e riproponendo Garufo sulla destra (per via dello stop di Rolando). Dal 1′ anche Doumbia, schierato in coppia d’attacco con Reginaldo. Per il resto, la formazione rimane invariata: Rossi, Bertoncini e Loiacono compongono la linea difensiva davanti a Guarna, mentre De Rose agisce in cabina di regia con Bellomo a sinistra e Bianchi a destra.
Pronti via e la Reggina mette in mostra una partenza sprint, provando sin da subito ad avvicinarsi alla porta avversaria difesa da Greco. Gli amaranto ci provano al 5′ con un calcio di punizione di Bellomo che finisce di poco sul fondo, mentre all’11’ riescono a passare in vantaggio. Calcio d’angolo di Bellomo, velo di Reginaldo e pallone colpito involontariamente con il tacco dal difensore rossoblu Malberti, che insacca il pallone in rete seppur nella porta sbagliata. Dopo la rete del vantaggio, gli uomini di Toscano calano di intensità mantenendo stabilmente il risultato e senza rischiare nulla sui timidi attacchi della Vibonese, facilmente sventati da un Loiacono sopra le righe e dal resto della retroguardia amaranto. Tegola al 25′ per la Reggina, che perde Doumbia in seguito ad un colpo subito a centrocampo, costretto ad uscire e far posto a Corazza. L’unico tiro degli ospiti avviene al 34′, con Petermann che manda sul fondo un calcio di punizione dai 20 metri.
La ripresa inizia con un cambio per Mimmo Toscano, che getta nella mischia Salandria al posto di De Rose. Passano appena trenta secondi dall’inizio del secondo tempo e la Reggina trova subito il raddoppio, che porta la firma del solito Corazza. Traversone dalla destra di Garufo all’indirizzo di Reginaldo, il quale controlla e protegge egregiamente il pallone con una magia prima di scaricarlo a Corazza, che riceve sul filo del fuorigioco e, con un tiro ad incrociare sul secondo palo, batte Greco e sigla il suo quarto gol consecutivo in campionato (quinto in stagione).
Raggiunto il doppio vantaggio, Toscano opera altri tre cambi: fuori Rubin, Bianchi e Reginaldo (uscito dal campo tra gli applausi degli oltre 8.000 del ”Granillo”), dentro Bresciani, Sounas e De Francesco, con Bellomo spostato in avanti a far coppia con Corazza ed il greco trequartista dietro le due punte. La compagine rossoblu si rende pericolosa al 58′ con Ciotti, il quale entra in area di rigore in seguito ad uno scambio ma viene fermato al momento del tiro da un super intervento di Loiacono in scivolata.
La gara prosegue poi a ritmi blandi fino al 90′, quando il direttore di gara D’Ascanio emette il triplice fischio sancendo così la vittoria per la Reggina, che dopo il pareggio di Bari torna al successo contro la Vibonese, battuta per 2-0. E in attesa di scendere nuovamente in campo nell’immediata sfida di mercoledì sul campo della Ternana, gli uomini di mister Toscano si godono i tre punti conquistati quest’oggi.
Antonio Calafiore
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