Sarà sicuramente Mirko Antenucci, l’osservato speciale degli amaranto per quanto concerne il big match sul campo del Bari. Insieme a German Denis, l’attaccante è considerato il più grande colpo della serie C 2019/2020, e finora è sempre andato a segno, seppur dagli undici metri.
Il classe ’84, acquistato dalla Spal, in passato ha già colpito la Reggina, segnandole tre gol nella stessa stagione, quando indossava la maglia dell’Ascoli. Era il campionato di B 2009/2010, la punta nativa di Termoli trafisse la rete della compagine dello Stretto sia all’andata che al ritorno. Il gol del girone d’andata, in casa dell’Ascoli, scatenò un autentico parapiglia, in quanto la difesa ospite era praticamente ferma ed aspettava che i padroni di casa buttassero la palla fuori, visto che Valdez aveva da poco rimediato un infortunio. Dopo la rissa tra i calciatori, l’ex di turno Bepi Pillon ordinò ai suoi di far pareggiare la Reggina, che finì poi col vincere per 1-3.
Decisamente più importante ai fini del risultato invece, la doppietta di Antenucci nel girone di ritorno, al Granillo. In quell’occasione, l’attuale bomber del Bari fece sprofondare nuovamente la Reggina verso l’incubo retrocessione, ribaltando l’iniziale vantaggio amaranto, firmato Brienza. Prima un rigore (vedi foto), trasformato dopo aver portato all’espulsione di Valdez per fallo da ultimo uomo, poi un sinistro di precisione chirurgica in pieno recupero.
Soltanto ricordi amari e statistiche, ma ripensando a quell’incrocio di dieci anni fa, sarà meglio prestare un occhio di riguardo in più…
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