Ennesimo capitolo della telenovela dell’estate 2019, che, è bene precisarlo, coinvolge una sola squadra e non una decina come dodici mesi. Il caso dell’Audace Cerignola, non ammesso al campionato di Serie C per problemi relativi all’impianto sportivo, salvo poi essere autorizzato qualche giorno fa dal Tribunale del CONI, ha conosciuto una nuova svolta.
FIGC e Lega Pro avevano infatti comunicato che si sarebbero rivolte al TAR del Lazio per opporsi alla decisione del CONI di riammettere il club pugliese in C. Per il momento il TAR ha accettato la richiesta di sospendere la decisione del CONI, almeno fino al prossimo incontro della Camera di Consiglio, fissata per il 9 settembre.
A quel punto i campionati di C e di D avranno già avuto inizio. Per il momento il raggruppamento meridionale di Serie C, comprendente anche la Reggina, resta a 20 squadre, ma non si escludono colpi di scena a campionato iniziato; nel frattempo l’Audace Cerignola è stato inserito nel Girone H di Serie D, insieme a piazze del calibro di Foggia, Taranto, Fidelis Andria e Nocerina.
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