Continua a tenere banco la questione relativa alla sostituzione dei sediolini della Gradinata (Tribuna Est) dello stadio “Granillo”, una situazione che ha impedito alla società amaranto, per il momento, la vendita degli abbonamenti per quel settore.
Nella giornata di ieri è stato assegnato l’appalto per i lavori in questione alla ditta Omsi Srl; secondo quanto riportato dalla nota diffusa dall’Amministrazione Comunale, tale società si adopererà per poter ultimare i lavori in tempo per l’avvio del campionato, con la Reggina che giocherà la sua prima partita casalinga il 1° settembre.
Tuttavia, la situazione potrebbe essere ben diversa (come scrivono anche i colleghi di strettoweb.com): il bando, nonostante la necessità di intervenire sul settore era nota da almeno cinque mesi, è stato effettuato con notevole ritardo e il lavoro di sostituzione dei sediolini della Gradinata è enorme, quasi diecimila pezzi che la Omsi Srl dovrà ordinare, presumibilmente ormai la prossima settimana dopo che l’amministratore della ditta bolognese avrà definito i dettagli dell’operazione recandosi a Reggio Calabria per incontrare i responsabili dei lavori e completare lo scambio di documentazione con l’Amministrazione. Una volta consegnati (forse dopo Ferragosto, anche per il rischio di fisiologici ritardi dovuti alla pausa estiva), il montaggio potrà avvenire soltanto dopo che la stessa ditta avrà smontato e smaltito quelli attuali. Il rischio che le partite contro Cavese e Bisceglie possano giocarsi con ancora i lavori in corso e la Gradinata chiusa è più che concreto.
Dunque, con molta probabilità , il Granillo “non sarà pronto l’inizio della stagione” così come trionfalmente dichiarato dall’amministrazione comunale, ma bensì dopo le prime giornate di campionato: per la Reggina, per il quarto anno consecutivo, una partenza con penalizzazione strutturale non dovuto ad proprie responsabilità . Unica nota positiva il manto erboso: per questa stagione, grazie alla cura ed ai lavori della società amaranto (che li sta gestendo direttamente senza l’intervento del Comune) il campo dovrebbe presentarsi in buone condizioni fin da subito.
Commenti