Con la sua nazionale ha complicato il destino dell’Italia, ha sognato il passaggio del turno, salvo poi cedere di schianto con la Spagna. Pawel Bochniewicz e la Polonia salutano l’Europeo Under 21 dopo aver perso per 5-0 contro le Furie Rosse nel match conclusivo del girone; ai polacchi non sono bastate le due vittorie a sorpresa ottenute contro Belgio e Italia, la classifica avulsa (ha chiuso con 6 punti al pari degli Azzurri e della Spagna) li rispedisce delusi a casa. Per il difensore presenza da titolare contro l’Italia, dopo essere subentrato nel finale contro il Belgio; panchina per tutto il match contro la Spagna.
Una fugace apparizione nella Reggina ai tempi della Serie B per un giovanissimo Bochniewicz, che dalla Primavera venne proiettato in campo nella seconda parte di quella disastrosa stagione 2013/2014 conclusa con la retrocessione in C. Schierato titolare quasi sempre nelle ultime giornate di campionato dai tecnici Gagliardi e Zanin, il centrale classe ’96 in estate passò poi all’Udinese insieme a Coppolaro. Con i friulani giocò quasi esclusivamente nel torneo Primavera, passando poi in prestito in Spagna, al Granada, altro club di proprietà della famiglia Pozzo.
Tornato a giocare in patria da due stagioni, veste la maglia del Gornik Zabrze, formazione storica della massima serie polacca classificatasi al quarto posto nel 2018 e all’undicesimo nel 2019. Per Bochniewicz nell’ultima annata 32 presenze e 1 gol, poi l’avventura con la nazionale Under 21 che da grande e inatteso sogno, si è trasformato in un incubo.
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