24 maggio 2003, serie A, penultima giornata. La vittoria ottenuta sulla Juventus una settimana addietro non basta, la Reggina deve vincere a Bologna e poi guardare al risultato di Roma.Atalanta e Brescia-Modena: un successo al Dall’Ara consentirebbe sicuramente di evitare la B, ma potrebbe anche garantire la salvezza diretta.
L’undici di De Canio è sostenuto da un’autentica “marea reggina”, le migliaia di supporters amaranto prendono posto nell’intera Curva Sud anziché nel consueto settore ospiti. Il Bologna di Guidolin non ha nulla da chiedere al campionato, la differenza di stimoli è decisiva. Bonazzoli mette subito le cose in discesa al 13′, quando ribadisce in gol dopo che Pagliuca aveva compiuto intervento sul primo tentativo dello stesso bomber di Asola. I minuti passano, le attenzioni cominciano a spostarsi sui risultati degli altri campi. Al 67′ Di Michele mette il sigillo sulla vittoria, infilando Pagliuca per lo 0-2 finale, ma le notizie provenienti da Brescia e Roma non sono quelle sperate: anche in questo caso ha prevalso la differenza di stimoli, con il Modena che ha pareggiato al Rigamonti e l’Atalanta che ha espugnato l’Olimpico.
Sarà spareggio Reggina-Atalanta. La festa è solo rimandata, ma questa è un’altra storia…
Di seguito, il tabellino di quel Bologna-Reggina.
BOLOGNA-REGGINA 0-2
Bologna: Pagliuca; Zaccardo, Paramatti, Falcone (38’st Terzi), Smit; Nervo (1’st Frara), Amoroso, Colucci, Meghni; Cipriani (15’st Della Rocca), Signori. In panchina: Coppola, Vanoli, Olive, Bellucci. Allenatore: Guidolin.
Reggina: Belardi; Jiranek, Vargas, Franceschini (38’st Rastelli); Diana, Paredes, Mozart, Cozza (30’st Morabito), Falsini; Di Michele, Bonazzoli (42’st Savoldi). In panchina: Lejsal, Bogdani, Nakamura, Veron. Allenatore: De Canio.
Arbitro: Racalbuto di Gallarate
Marcatori: 13’pt Bonazzoli, 22’st Di Michele.
Note: Spettatori 22.000 circa, di cui 6.000 sostenitori amaranto.Ammoniti Paramatti, Nervo, Signori. Angoli 5-3. Recupero: 3’pt; 4′ st.
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