Piove sul bagnato in casa Catanzaro. Il Presidente delle aquile, Floriano Noto, è stato infatti inibito dal Giudice Sportivo fino a giugno 2020, oltre a ricevere un’ammenda di 10.000 euro. La pesantissima sanzione, non è collegata alle dichiarazioni forti rese da Noto al termine del match con la Feralpisalò (clicca qui), ma bensì dal comportamento che, secondo il Giudice Sportivo, lo stesso massimo dirigente avrebbe tenuto verso il direttore di gara, sia all’interno del terreno di gioco che nella zona antistante lo spogliatoio.
Di seguito, le motivazioni contenute nel comunicato odierno.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO 30 GIUGNO 2020 E AMMENDA € 10.000,00:
NOTO FLORIANO (CATANZARO) perché si introduceva e sostava nel recinto di gioco, in prossimità dell’area occupata dal quarto ufficiale di gara, a gioco in svolgimento tenendo un comportamento irriguardoso e offensivo nei confronti dello stesso; al termine della gara si introduceva sul terreno di gioco raggiungendo l’arbitro al centro del campo al quale rivolgeva frasi gravemente offensive con atteggiamento minaccioso. Allontanato dalle forze dell’ordine, vincendo la resistenza degli agenti, si introduceva anche fino ai locali antistanti gli spogliatoi reiterando il proprio comportamento (r.quarto ufficiale, r.proc.fed, r.c.c.).
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