Sono quattro i calciatori di proprietà della Reggina, che vedranno il loro contratto scadere il prossimo 30 giugno. Pronto a salutare Mattia Licastro (24), scivolato nel ruolo di terzo portiere in seguito all’arrivo di Farroni, dopo essere riuscito a difendere i pali amaranto due volte, causa l’indisponibilità di Confente. Con l’addio di Licastro, la Reggina saluterà l’unico calciatore “sopravvissuto” a quattro anni di rivoluzioni, dal momento che il pipelet di Delianuova ha fatto parte dell’organico amaranto sin dai tempi della ripartenza in serie D, datata luglio 2015.
Valigie in mano anche per lo sfortunatissimo Piergiuseppe Maritato (30), finito fuori lista a gennaio. La stagione di Maritato, partito come titolare al centro dell’attacco di Cevoli, è durata fino al 30 settembre, giorno di Reggina-Monopoli, quando la punta di Cetraro ha subito un infortunio gravissimo. Da un attaccante all’altro, anche il futuro di Salvatore Sandomenico (29) è lontano da Reggio. Nessuno si sarebbe aspettato un girone di ritorno tra panchina ed esclusioni sistematiche, visto l’ottimo rendimento offerto fino a dicembre 2018: la proposta di rinnovo non è arrivata, il post scritto su facebook dal diretto interessato (clicca qui) ha il profumo dell’addio.
Discorso diametralmente opposto, per Niko Kirwan (23). Assoluta rivelazione del campionato amaranto, il giovane terzino neozelandese aveva anch’esso firmato fino a giugno 2019, ma con una opzione di altri due anni che la Reggina eserciterà sicuramente.
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