Seconda, inaccettabile umiliazione. La Viola Reggio Calabria, nel giro di un anno e quindi per la seconda volta consecutiva, vede vanificato quello che di straordinario era stato fatto sul parquet. Niente da fare per Mecacci ed il suo gruppo di encomiabili combattenti, costretti a giocare in situazioni che definire precarie sarebbe un eufemismo.
In semifinale playoff ci va Pescara, battuta per due volte sul campo da Carnovali e compagnia. Per i neroarancio invece, è confermata l’esclusione dal campionato e la conseguente radiazione.
“La Corte Sportiva di Appello ha dichiarato inammissibile il reclamo della società Viola Reggio Calabria avverso l’esclusione dal campionato di serie B maschile”. Poche righe, quelle emesse dall’ufficio comunicazione della Fip, ma che risuonano come il peso di un macigno.
Povera Viola, come ti hanno ridotta…
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