CONFENTE 7 (il migliore)-Decisivo come Martiniello. Apre sbarrando la strada a Fella e Maza, chiude con una parata-capolavoro su Favasuli.
CONSON 6.5-In collaborazione con Confente, salva alla disperata su Fella. Grande precisione nei colpi di testa, concede pochissimo all’attacco locale.
GASPARETTO 6.5-Mezzo voto in meno per il pallone regalato a Rosafio, che poteva costare molto caro. Per il resto, è una costante sicurezza.
SOLINI 6-Anche lui si concede una distrazione potenzialmente letale. Meno esplosivo dei compagni di reparto, ma nel finale dalle sue parti non si passa.
KIRWAN 6.5-Primo tempo costantemente schiacciato, nella ripresa mette il turbo fin dall’inizio e si vede negare un rigore clamoroso.
ZIBERT 6-Non si estranea mai dal lavoro sporco, pur divorandosi un gol. Rigenerato rispetto alle ultime due partite. 87′ MARTINIELLO 6.5-Entra e trova una rete pazzesca, proprio sotto la Curva della squadra in cui si è consacrato. Braccia alzate in segno di rispetto, ma siamo certi che dentro di sé sia esploso di gioia…
DE FALCO 6-Per un’ora fatica ad accendere la manovra per vie centrali, poi anche lui cresce di tono e incisività .
FRANCHINI 6.5-Nei quarantacinque minuti “difesa e contropiede”, la Reggina si affida alle sue folate ed alla sua capacità di ribaltare il fronte d’azione.
BELLOMO 6-Questo genere di partite, penalizza i giocatori con la sua fantasia. Incide poco, si sacrifica molto. 83′ MARINO s.v.
TULISSI 6-Non è una punta e si vede. Sopperisce con la grande velocità ad una mancanza di concretezza che continua a tarparne le ali. 68′ BACLET s.v.
STRAMBELLI 6-Di solito è stato “croce” o “delizia”. Stavolta ha trovato la via di mezzo, dosando le energie e giocando con grande intelligenza tattica.
CEVOLI 7-La prova della sua Reggina assomiglia a quei film sul pugilato che hanno un finale bellissimo. Sofferenza e capacità di stare alle corde, per poi uscire fuori e colpire al momento giusto.
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