Senza giri di parole, senza peli sulla lingua. La Curva Sud di Reggio Calabria ha preso una posizione netta e chiara sulla situazione attuale degli amaranto, “assolvendo” di fatto il solo Presidente Gallo. Proseguendo, gli Ultras reggini hanno detto la loro anche sulla disparità di trattamento che porterà all’assenza in quel di Cava, ribadendo il loro forte “no alla tessera”.
Di seguito, il testo pubblicato sulla pagina facebook Diffidati Liberi.
La tanto attesa svolta che ci si aspettava dopo la vittoria contro il Catania purtroppo non è arrivata, le due prestazioni indegne contro Rieti e Sicula Leonzio vedono far allontanare inesorabilmente l’obiettivo prefissato a gennaio dei playoff, obiettivo sicuramente alla portata per una squadra che è stata rafforzata in ogni reparto.
Giocatori che stanno rendendo al di sotto delle proprie aspettative, dirigenti e addetti ai lavori evidentemente poco presenti. Ricordatevi che siamo la Reggina con 105 anni di storia sulle spalle, la città e noi tutti pretendiamo rispetto e vogliamo vedervi sputare sangue e dare l’anima in queste ultime tre partite, poi si faranno i conti.
Ci teniamo comunque a precisare che nulla può essere invece da noi imputato al Presidente Gallo, il quale non finiremo mai di ringraziare per aver ridato vita con enormi sacrifici alla squadra della nostra città .Â
In conclusione, ci tocca sottolineare la disparità di trattamento che per l’ennesima volta ci viene riservata. Infatti, dopo le trasferte di Rende, Siracusa e Castellammare di Stabia anche quella di Cava necessita obbligatoriamente la tessera del tifoso. Trasferte libere sono state invece concesse alle tifoserie delle succitate squadre a Reggio nel girone d’andata. Perciò dopo l’ennesima prova di confusione e incapacità da parte degli organi competenti, ribadiamo che non ci pieghiamo né ci omologhiamo alle vostre ripetute farse.Â
La Reggina siamo noi
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