Reggina-Sicula Leonzio, per la 34^ giornata del Girone C di Serie C, è scontro diretto nella corsa playoff tra due squadre divise da un solo punto e in cerca di riscatto dopo un periodo non brillantissimo. LIVE su RNP dalle 14:30.
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Tra i fischi assordanti dei settemila del “Granillo”, si chiude il match tra Reggina e Sicula Leonzio con la vittoria degli ospiti per 1-0. Amaranto in grande difficoltà contro una squadra ordinata e quadrata. Ennesima disfatta.
90’+3, ripartenza della Sicula, decisivo il ripiegamento di Salandria per sventare il raddoppio ospite.
90′, sono solo tre i minuti di recupero assegnati, flebili le speranze amaranto di agguantare il pareggio.
88′, brutto intervento da dietro di D’Angelo, cartellino giallo anche per lui.
85′, altra chance non sfruttata sugli sviluppi di un angolo, la girata di Martiniello è murata da un difensore, sulla respinta di gran carriera arriva Strambelli il quale cicca clamorosamente il pallone.
81′, anche Salandria finisce sul taccuino dell’arbitro.
78′, ancora un cambio nella Reggina: dentro Sandomenico al posto di Bellomo, per cercare il colpo risolutore.
77′, prodigio di Confente che si è trovato di fonte D’Angelo tutto solo, liberato in area da un colkpo di tacco di Miracoli, il portiere amaranto non si lascia beffare e respinge la botta dell’avversario!
74′, ammonizione per il nuovo entrato Gammone.
73′, cambio nella Sicula: in campo Petta al posto di Russo.
70′, Reggina a trazione anteriore con la terza sostituzione operata da Drago: dentro Tulissi per Marino.
69′, ammonito per proteste Bellomo.
68′, dopo alcuni minuti in apnea la Reggina si riaffaccia dalle parti di Pane con un paio di corner insidiosi e reclamando infine un penalty, arbitro di tutt’altro avviso con punizione assegnata alla Sicula.
59′, ripartenza amaranto che porta al tiro di Strambelli dai venti metri, la palla sbatte contro la traversa, mani nei capelli per il calciatore amaranto!
57′, primo cambio tra gli ospiti con l’ingresso di Gammone per Esposito.
56′, acrobazia di Strambelli che in rovesciata impegna Pane, arrivano gli applausi dagli spalti per il gesto tecnico ma il risultato non cambia, Reggina sempre a caccia del pari.
53′, secondo cambio tra gli amaranto: esce Baclet, al suo posto in campo Martiniello.
46′, prima sostituzione nella Reggina con l’ingresso in campo di Franchini per Zibert, toccato duro nell’ultima azione del primo tempo.
Sotto una pioggia battente, prende il via il secondo tempo tra Reggina e Sicula Leonzio.
Intervallo
Senza recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi: Reggina-Sicula Leonzio 0-1.
45′, assalto amaranto che quasi porta alla rete del pari: ancora un traversone basso di Kirwan, sponda indietro di Zibert per l’accorrente Bellomo che spara dal limite a botta sicura, un difensore si immola e respinge con il corpo un pallone destinato in porta.
44′, cerca l’eurogol Strambelli! La punta amaranto vede il portiere lontano dai pali e tenta di sorprenderlo da metà campo, palla fuori.
42′, nuovo squillo della Sicula in ripartenza, la stoccata di D’Angelo è parata da Confente.
35′, si scuotono gli amaranto con il corner di Strambelli che attraversa tutto lo specchio della porta e si spegne oltre il secondo palo, in leggero ritardo si fiondano i compagni sul pallone e l’opportunità sfuma ma la Reggina mostra la propria reazione dopo il gol incassato.
33′, vicinissima al bis la Sicula, ancora con un cross dalla sinistra partito stavolta dai piedi di Squillace, Miracoli di testa spizzica la sfera verso l’angolo lontano, Confente in tuffo blocca la sfera. Reggina in affanno.
28′, come un fulmine a ciel sereno, la Sicula Leonzio trova il vantaggio al “Granillo” con Marano che raccoglie di testa sul secondo palo un traversone lungo di Russo, battendo Confente. Reggina-Sicula Leonzio 0-1
25′, nuova opportunità per la formazione di Drago con la conclusione dalla distanza di Marino, a caccia del gol dell’ex, tiro angolato ma non troppo forte, Pane lo blocca a terra.
20′, una buona Reggina nella prima parte del match, veloce e intraprendente ma che non è ancora riuscita a rendersi pericolosa in maniera concreta, contro una Sicula che si difende in maniera ordinata e prova a cogliere di sorpresa la difesa amaranto, la quale si è finora dimostrata attenta.
14′, prima chance per la Sicula: corner di Squillace e stacco di Ferrini, palla oltre la traversa.
8′, altra iniziativa sulla destra con l’accelerazione di Strambelli e un traversone che risulta purtroppo lungo per Baclet, unico amaranto nel cuore dell’area di rigore; continua comunque ad insistere con giocate pregevoli la squadra di Drago.
2′ primo sussulto sotto la Sud con Kirwan che affonda sulla destra e mette dentro un traversone radente, Pane con la punta delle dita anticipa Baclet in spaccata, salvando i suoi. Inizio coraggioso della Reggina.
Calcio d’inizio allo stadio “Granillo”, inizia Reggina-Sicula Leonzio!
Un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio per i dieci anni dalla tragedia de L’Aquila e per la scomparsa di Giacomo Battaglia.
Momenti di forte emozione prima del calcio d’inizio con la consegna da parte del presidente Gallo di una maglia speciale dedicata al grande e compianto Giacomo Battaglia alla sorella dell’attore reggino recentemente scomparso. Forte è salito al cielo il coro della Curva Sud a lui dedicato.
FORMAZIONI UFFICIALI
REGGINA (4-3-1-2):Â Confente; Kirwan, Gasparetto, Conson, Salandria; Marino, De Falco, Zibert; Bellomo; Strambelli, Baclet. A disposizione: Vidvosek, Farroni, Franchini, Tulissi, Sandomenico, Ciavattini, Pogliano, Redolfi, Solini, Martiniello. All. Drago
Sicula Leonzio (4-3-3):Â Pane; De Rossi, Laezza, Ferrini, Squillace; Marano, Megelaitis, Esposito; D’Angelo, Miracoli, Russo. A disposizione: Polverino, Talarico, Giunta, Rossetti, D’Amico, Milesi, Petta, Vitale, Cozza, Palermo, Gammone. All. Torrente.
PRE-PARTITA
La sconfitta di Rieti ha riportato indietro la Reggina rispetto ai progressi mostrati contro il Catania. Il match contro la Sicula sarà dunque un nuovo esame per la formazione di Drago, per capire quale sia il vero volto. Diverse le assenze, soprattutto nel reparto offensivo dove oltre a Tassi e Viola mancherà anche Doumbia; indisponibili anche Procopio e Seminara.
Per la Reggina questa sarà la prima di quattro finali, un poker di spareggi per accedere ai playoff contro dirette concorrenti; in calendario le prossime sfide vedranno gli amaranto essere ospiti della Cavese, ricevere la Casertana ed infine recarsi a Vibo Valentia.
La Sicula Leonzio è un ricordo piacevole per la Reggina che a dicembre, proprio in casa dei bianconeri, ottenne la prima vittoria esterna del campionato, riuscendo anche per la prima volta nella stagione ad ottenere due successi consecutivi grazie alle reti nella ripresa di Sandomenico su rigore e di Solini di testa; solo al 97′ la Sicula riuscì ad accorciare le distanze con l’ex Russo.
Proprio a proposito di ex, Francesco Russo è uno di questi, passato da Reggio Calabria senza lasciare traccia, nella prima parte della stagione 2015/2016 in Serie D, per lui appena un paio di presenze da subentrato. Altro ex, tra i punti di forza dei siciliani, è Tommaso Squillace, classe ’89, prodotto del settore giovanile della Reggina ma che non ha mai vestito la maglia della Prima Squadra. L’ha invece indossata in tempi recenti Giuliano Laezza, tra i difensori maggiormente impiegati da Maurizi nella scorsa stagione e autore di due reti (stesso bottino messo a segno finora con la Sicula).
Anche in maglia amaranto c’è un ex che ha lasciato un bel ricordo di sé con la formazione siciliana: si tratta di Roberto Marino, due stagioni fa tra i protagonisti della cavalcata che portò la compagine di Lentini alla vittoria del campionato di Serie D e all’approdo tra i professionisti.
Alla guida della Sicula Leonzio che vinse il campionato di Serie D 2016/2017, subentrando a novembre, Francesco Cozza, capace di trascinare i bianconeri al primo posto con una striscia straordinaria di risultati positivi, con ben 14 vittorie consecutive inanellate tra dicembre e inizio aprile. Un ex che accomuna entrambe le squadre, una storia sportiva che, da calciatore prima e per due volte da allenatore, si è intrecciata inestricabilmente con quella della Reggina.
Non segna moltissimo la Sicula, appena 29 reti in 32 partite, tanto che il suo calciatore più prolifico risulta essere il centrocampista D’Angelo con 4 reti. Sono 35 invece le reti al passivo, tre in più rispetto alla Reggina. Di fronte due squadre che non stanno passando un momento positivo: il mese di marzo ha portato in dote alla Reggina 5 punti in 4 partite, contro i 7 in 5 gare dei bianconeri. Positivo il bilancio in trasferta per la compagine siciliana, capace di ottenere ben 18 punti lontano da casa in 16 incontri, appena uno in meno rispetto agli amaranto.
Tre precedenti al “Granillo” tra le due squadre, il primo dei quali risalente addirittura agli anni ’40 con successo per 2-0 della Reggina sull’allora Lentini; stesso risultato quasi cinquant’anni dopo contro l’Atletico Leonzio con le firme di Parpiglia e Giacchetta. Amarissimo l’ultimo precedente, della scorsa stagione, quando nel gelo di dicembre i siciliani s’imposero con un netto 3-0 (i precedenti nel dettaglio qui).
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