Il centrale della Reggina Daniele Gasparetto, uno dei volti nuovi del mercato di gennaio, classe ’88 e una lunga militanza in Serie B alle spalle, è stato intervistato dal collega della Gazzetta del Sud, Cristofaro Zuccalà .
“Ho firmato fino a giugno 2021, – racconta il difensore – un contratto di questa durata dimostra la fiducia della società ; credevo sarei rimasto a Terni, invece il mio procuratore mi ha informato dell’interesse della Reggina e ho colto l’occasione. Sono onorato di far parte di questa gloriosa società ; sono arrivato a Reggio da un mese, la città mi piace e l’impatto è stato positivo, la gente è molto ospitale, a differenza di noi del Nord che all’inizio siamo più chiusi. Attorno alla Reggina c’è tanto entusiasmo grazie al presidente Gallo”.
Gasparetto ha parlato dei compagni, del mister e della grande voglia di riscatto dopo la beffa contro il Rende: “Il nostro gruppo è affiatato e composto da gente giovane e vogliosa. Avevo incontrato mister Drago da avversario, non conoscevo i suoi metodi di allenamento, sta a noi metterli in pratica. Contro il Rende è stato un incidente del quale fare tesoro in chiave positiva. Il tempo rimasto è poco ma i playoff sono ancora alla nostra portata”.
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