Momento un pò complicato in casa Reggina. Alle difficoltà palesate nelle ultime prestazioni, si aggiunge la confusione riguardante l’allenamento odierno dei ragazzi di Drago.
I giornalisti arrivati al Sant’Agata, per assistere alla seduta in questione, sono stati allontanati insieme alle altre persone presenti al centro sportivo. Motivo dell’allontanamento, la decisione del club di rendere “a porte chiuse” il lavoro tecnico-tattico di Baclet e compagni. Una scelta resa nota in corso d’opera, senza alcuna comunicazione precedente, né pubblica e né privata (al contrario di quanto è stato fatto in merito all’allenamento di domani).
Se il tecnico ed il club decidono di “ovattare” quanto si sta preparando, specie in un momento così difficile, è una scelta sacrosanta, indiscutibile. Allo stesso modo, sarebbe opportuna una maggiore sensibilità verso chi, tra tanti sacrifici, cerca di rendere un servizio ai propri lettori e di svolgere le proprie mansioni. Certi della buona fede altrui, ci auguriamo vivamente che tali spiacevoli inconvenienti, di certo in evidente contrasto con una comunicazione che in casa Reggina ha raggiunto livelli d’avanguardia, non si ripetano in futuro.
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