Il “Granillo” apre nuovamente le proprie porte alla Reggina diciotto giorni dopo l’ultima uscita, lo 0-0 contro il Potenza, la prima delle tre sfide consecutive che hanno visto gli amaranto a secco di gol e di vittorie; avversario di questa sera il Rende, attualmente al decimo posto e lontano 4 punti.
* Per aggiornare il LIVE di REGGINA-RENDE*
<—CLICCA SUL PALLONE, OPPURE
DAÂ PC: Premi F5 o ricarica la pagina
DAÂ MOBILE:Â Clicca QUIÂ o ricarica la pagina
FINALE: REGGINA-RENDE 1-1
90’+4, si chiude tra i fischi del “Granillo” la sfida tra Reggina e Rende.
93′, dopo aver sprecato l’impossibile arriva la beffa con Viteritti che calcia in rete proprio all’ultimo assalto il pallone del pareggio. Delusione totale per il pubblico amaranto. Reggina-Rende 1-1.
90′, altra clamorosa chance divorata da Tassi! L’attaccante amaranto vice un duello aereo con l’ultimo difensore, punta la porta ma si fa stregare ancora da Borsellini.
86′, insidiosissimo il Rende che arriva dalle parti di Confente ormai con la forza della disperazione, con un po’ d’affanno la difesa amaranto si salva.
81′, staffilata da fuori di Sabato che sibila di poco oltre la traversa, brividi per la Reggina che conserva il vantaggio minimo.
80′, Tassi si divora in contropiede il raddoppio, servito da un lancio di Doumbia, a tu per tu con il portiere si fa murare il tiro, opportunità sfumata per chiudere l’incontro.
78′, attimi di tensione al “Granillo” quando l’arbitro ha indicato il dischetto dopo un contatto tra Procopio e Viteritti; dopo un confronto con l’assistente, il direttore di gara rettifica la sua decisione e assegna una punizione dal limite.
75′, ultime due sostituzione nelle file amaranto: Drago manda in campo Franchini e Sandomenico al posto di Marino e Bellomo.
71′, sostituzione anche nel Rende con l’ingresso in campo di Actis Goretta al posto di Borello.
70′, doppio cambio nella Reggina: in campo Strambelli e Zibert per De Falco e Tulissi.
63′, primo cambio nella Reggina: Tassi prende il posto di Baclet.
62′, Rende vicino al pareggio con il colpo di testa di Sabato su calcio d’angolo, palla oltre la traversa.
60′, si difende con ordine la Reggina di fronte ad un Rende che potrebbe aver risentito del gol incassato prima del riposo; con la velocità delle punte gli amaranto provano a colpire in ripartenza ma fino al momento non sono riusciti ad impensierire Borsellini.
58′, prima sostituzione per il Rende: in campo l’ex Zivkov al posto di Blaze.
55′, cartellino giallo per Awa, costretto a fermare con le cattive un Bellomo scatenato e inarrestabile.
49′, protesta la Reggina per un contatto in area di rigore tra Baclet e l’ultimo difensore del Rende, saltato a vuoto di testa e intervenuto per anticipare l’attaccante francese che finisce a terra; tutto regolare per il direttore di gara.
46′, ha inizio la seconda frazione tra Reggina e Rende, amaranto avanti dopo il primo tempo per 1-0.
INTERVALLO
45’+3, con la Reggina in vantaggio in extremis si chiude la prima frazione di gioco.
45’+1, BELLOMO PORTA LA REGGINA IN VANTAGGIO!!! Contropiede micidiale della Reggina, una ripartenza nata dallo scatto di Baclet che vede e serve l’accorrente Bellomo, che punta la porta e scarica con il mancino il pallone in rete! Esplode il “Granillo” dopo un primo tempo in sofferenza. Reggina-Rende 1-0
43′, ancora Tulissi ad un passo dal vantaggio!!! Azione impostata sulla destra da Kirwan e Doumbia, cross dal fondo verso il palo lontano, testa di Tulissi, Borsellini intercetta in due tempi sulla linea di porta! Altra chance per una Reggina che sta crescendo in questo finale di tempo.
41′, ancora insuperabile Confente sulla botta da fuori tentata da Awa, la sfera passa tra una selva di gambe ma il portiere amaranto non si lascia sorprendere.
36′, occasione clamorosa per Tulissi!!! Due calciatori ospiti si ostacolano al limite dell’area, l’attaccante amaranto si impossessa del pallone entra in area e calcia con il destro, non il suo piede preferito, palla oltre la traversa e occasione sfumata, davvero un peccato.
31′, prima occasione creata dalla Reggina sugli sviluppi di un corner, la girata di testa di Conson termina abbondantemente sul fondo.
25′, la Reggina continua ad essere in sofferenza contro la formazione di Modesto, pericolosa ogni volta che si affaccia dalle parti di Confente, già decisivo in tre circostanze; davanti faticano a trovare varchi Tulissi e Bacet, provano a partire da più lontano e accendersi Bellomo e Doumbia.
24′, primo ammonito anche nella Reggina: sanzionato Procopio.
19′, ancora Confente salva la porta della Reggina: il giovane portiere si distende e intercetta la girata a botta sicura di Negro.
16′, azione insistita e convulsa da parte del Rende nell’area di rigore amaranto, Confente e compagni si salvano con qualche affanno, ma anche in questo caso proteste della panchina ospite che reclama un rigore.
13′, come accaduto in tutte le gare dalla A alla C del weekend, anche al “Granillo” appare sul maxi-schermo il volto di Davide Astori e spontaneo parte l’applauso sentito del pubblico.
10′, è partito molto meglio il Rende, insidioso già in tre o quattro circostanze nella metà campo della Reggina e vicinissimo al gol al 1′ con Vivacqua; amaranto in difficoltà , sono riusciti soltanto una volta a superare la metà campo e farsi vedere dalle parti di Borsellini, senza però creare pericoli effettivi.
5′, arriva la prima ammonizione del match: Viteritti è sanzionato per simulazione in area di rigore; la formazione ospite reclama penalty per un contatto tra l’esterno e Conson, il direttore di gara è di tutt’altro avviso.
1′, subito pericoloso il Rende con la botta dalla distanza di Franco, la sfera schizza sull’erba umida, Confente in tuffo respinge, Vivacqua si divora l’opportunità del vantaggio calciando malamente sul fondo a tu per tu con il portiere amaranto.. La Reggina può tirare un sospiro di sollievo.
Calcio d’inizio: inizia Reggina-Rende!
FORMAZIONI UFFICIALI
Reggina (4-2-3-1):Â Confente; Kirwan, Gasparetto, Conson, Procopio; De Falco, Marino; Tulissi, Bellomo, Doumbia, Baclet. A disposizione: Farroni, Seminara, Salandria, Franchini, Zibert, Sandomenico, Pogliano, Tassi, Redolfi, Solini, Martiniello, Strambelli. All. Drago.
Rende (3-4-3):Â Borsellini; Germinio, Bei, Sabato; Viteritti, Awa, Franco, Blaze; Borello, Negro, Vivacqua. A disposizione: Savelloni, Palermo, Maddaloni, Actis Goretta, Leveque, Giannotti, Laaribi, Calvanese, Zivkov, Bonetto, Brignoli. All. Modesto.
PRE-PARTITA
Quello contro il Rende sarà il posticipo della 29^ giornata, così come era stato lo scorso 5 novembre il match che completava il 10° turno, sempre di lunedì sera. Gara dai due volti quella dell’andata che si chiuse sul risultato di 3-2: avanti per due volte la squadra di Modesto, prima con Viteritti, poi con Vivacqua, in entrambi i casi arrivò il pari amaranto con Tassi, subentrato dopo una decina di minuti all’infortunato Tulissi, il quale siglò i suoi primi gol da professionista; nella ripresa poi, un vistoso calo fisico costrinse gli amaranto a difendere ad oltranza il pareggio, ma al 90′ il gol di Franco consegnò i tre punti ai biancorossi.
Quello che si presenta al “Granillo” è un Rende decisamente diverso dalla squadra lanciatissima nelle zone alte della classifica che Conson e compagni sfidarono all’andata: erano 21 i punti conquistati dalla compagine cosentina dopo aver battuta la Reggina un girone fa, ottenuti in 10 partite; sono trascorse da allora 17 partite nelle quali i biancorossi hanno raccolto solamente 15 punti (-1 di penalizzazione), frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e ben 10 sconfitte. Nonostante ciò, il Rende vanta comunque 4 lunghezze di margine sulla Reggina in classifica, a causa del -8 che gli amaranto stanno scontando.
Proprio nello scorso turno il Rende ha ritrovato la vittoria battendo 3-1 la Virtus Francavilla, primo successo ottenuto dai biancorossi nel girone di ritorno; i tre punti mancavano addirittura dalla 16^ giornata, dal 2-1 al Rieti di metà dicembre. Tra le due vittorie è intercorsa una fase molto difficile che ha portato in dote soltanto 2 punti con altrettanti pareggi contro Viterbese e Potenza, e ben 8 sconfitte.
In termini di gol fatti e subiti, ruolino molto simile tra le due squadre: 34 le reti realizzate dalla Reggina, una in meno per il Rende, il quale ha subito 34 gol, quattro in più degli amaranto. Bomber della squadra di Modesto è Francesco Vivacqua, classe ’94 e cresciuto nelle giovanili della Lazio, autore finora di 8 reti; dopo di lui a quota 6 gol c’è l’esterno Riccardo Rossini, classe ’93, autore anche di numerosi assist vincenti per i compagni in questa stagione.
Due ex in campo e altri due fuori in casa Rende: approdati a gennaio al club cosentino il terzino Petar Zivkov (subito in gol contro il Monopoli) e il centrocampista Mattia Bonetto, entrambi potenziali titolari questa sera; ad allenare la squadra c’è uno degli eroi amaranto del -11, Francesco Modesto, ‘proprietario’ della corsia mancina per tre annate consecutive in Serie A, dal 2005 al 2008; l’altro grandissimo ex è Franco Gagliardi, responsabile dell’area scouting del Rende, il quale ha trascorso più di vent’anni a Reggio Calabria, per gran parte del tempo nel ruolo di osservatore e in due occasioni anche da allenatore subentrato: nel finale del campionato di B 1995/1996, quando portò in salvo la Reggina in extremis, e nel disastroso anno del Centenario, stagione 2013/2014, tentando in coppia con Diego Zanin di salvare il salvabile, sforzi vani che portarono alla retrocessione in Lega Pro.
La sfida tra Reggina e Rende si disputa al “Granillo” per l’ottava volta; cinque incroci tra le due squadre si ebbero dal 1979 al 1985, i primi quattro nell’allora Serie C1 e l’ultimo in C2: due successi amaranto e tre pareggi in quelle circostanze. Le due squadre si sono nuovamente affrontate dopo trent’anni ritrovandosi nella stagione 2015/2016 in Serie D: nel match del ritorno in riva allo Stretto successo amaranto per 2-1. Dello scorso campionato è invece l’ultimo precedente, coinciso con la prima affermazione del Rende a Reggio Calabria: il 23 dicembre 2017 i biancorossi passavano con un 3-0 netto su una squadra a pezzi.
Commenti