Non va oltre lo 0-0 la Reggina contro il Potenza, al termine di una partita con pochi sussulti che vede gli amaranto rimpiangere la migliore delle occasioni: un calcio di rigore sprecato da Baclet.
NEL SEGNO DEL GIALLO – Continui cambi di fronte ma nessuna reale occasione da rete costruita dalle due squadre nei primi venti minuti, caratterizzati da due cartellini gialli rimediati da Gasparetto e Franchini. Opportunità sprecata dal Potenza con Bacio Terracino, il quale approfitta di un intervento a vuoto di Solini, in difficoltà sulla corsia mancina, per far suo il pallone ma l’attaccante dei lucani spreca calciando malamente sul fondo da buona posizione.
BACLET IPNOTIZZATO – La sfida si accende dopo la mezz’ora. Tocca al Potenza non sfruttare una ghiotta chance ancora con Bacio Terracino che riceve in verticale sorprendendo alle spalle la difesa amaranto, la sua conclusione viene però murata a tu per tu con Farroni; l’azione prosegue e su un traversone basso da sinistra, dopo l’intervento mancato di due calciatori rossoblù, è Dettori a calciare, Conson si immola respingendo il tiro. Al 37′ la partita potrebbe svoltare: Franchini viene atterrato nell’area di rigore del Potenza e l’arbitro indica il dischetto; sul pallone va Baclet, Ioime si tuffa alla propria sinistra indovinando l’angolo e respingendo il pallone calciato a mezza altezza. Sulla ribattuta arriva Doumbia che di testa non inquadra lo specchio della porta, palla oltre la traversa. Forcing finale della Reggina con una serie di traversoni infruttuosi e su uno di questi, Ioime è costretto ad alzare la sfera oltre la traversa evitando il vantaggio amaranto.
RISCATTO “DIFENSIVO” DEL FRANCESE – La ripresa si apre con un cambio per parte: mister Drago manda in campo Procopio per Solini; la risposta di mister Raffaele è l’inserimento di Genchi al posto di un impalpabile Longo. Bellomo suona la carica dopo un paio di minuti avanzando centralmente e calciando un rasoterra teso e potente da oltre trenta metri, Ioime blocca a terra. Quasi al quarto d’ora Drago prova a vivacizzare il reparto offensivo mandando in campo un fresco Sandomenico per Doumbia. Al 20′ miracoloso salvataggio di Baclet: il Potenza guadagna un corner dopo un’azione insistita; il pallone partito dalla bandierina e girato di testa verso la porta rimasta sguarnita per l’uscita di Farroni, viene spazzato sulla linea dall’inzuccata di Baclet che riscatta almeno in parte l’errore dal dischetto. Subito dopo Sandomenico si presenta a tu per tu con Ioime e segna, il tutto avviene a gioco fermo per una posizione dubbia di offside.
FINALE SENZA SUSSULTI – Ad un quarto d’ora dal termine il tecnico amaranto si gioca le carte De Falco e Tassi, i quali subentrano a Franchini e Baclet. Con i due nuovi entrati non cambia l’assetto tattico della Reggina ma si cercano nuove soluzioni. Al 37′ nuova accelerazione da parte di Bellomo che prova ancora una soluzione dalla lunga distanza senza riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. Ripartenza ospite al 40′ con Genchi che aggancia un lancio lungo e spara da fuori, Farroni vola e respinge in corner. Poco prima del 90′ Drago manda in campo Tulissi per Strambelli; al talento scuola Atalanta si chiede il guizzo in extremis. Tuttavia non accade più nulla di rilevante e la partita si chiude a reti bianche dopo tre di recupero.
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