Siracusa-Reggina, posticipo della venticinquesima giornata del Girone C di Serie C: al “De Simone” una classica del campionato di terza serie.
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FINALE: SIRACUSA-REGGINA 0-2
90’+5, finisce la sfida del “De Simone” con la vittoria della Reggina per 2-0 contro il Siracusa, le reti di Strambelli e Baclet proiettano gli amaranto al quinto posto in classifica e al settimo risultato utile consecutivo in trasferta.
90’+3, altro doppio cambio per Massimo Drago che concede qualche minuto in campo a Solini e Marino, fuori Strambelli e Bellomo.
85′, la Reggina gestisce senza patemi il doppio vantaggio maturato nel corso della ripresa, il Siracusa ci prova con molti attaccanti in campo ma Farroni non corre rischi.
81′, doppia sostituzione ordinata da Drago: dentro Tassi e Doumbia, fuori Baclet e Sandomenico.
81′, esce nel Siracusa Giovanni Fricano, in campo Vazquez.
77′, Bertolo di testa prova a dare una scossa al Siracusa, blocca però senza problemi Farroni.
74′, altro cambio tra i locali: in campo Talamo per Ott Vale.
67′, RADDOPPIO AMARANTO, BACLET NON PERDONA!!! Discesa a destra di Franchini il quale serve in mezzo un pallone che Baclet deve solo spingere in fondo alla rete! Micidiale uno-due amaranto in pochi minuti! Siracusa-Reggina 0-2
65′, cambio nel Siracusa: fuori Souare e dentro Cognigni.
60′, CAPOLAVORO DI STRAMBELLI!!! LA REGGINA SBLOCCA LA PARTITA A SIRACUSA!!! Il funambolo amaranto salta un avversario all’altezza della bandierina e con un sinistro a giro trova l’incrocio del palo opposto! Siracusa-Reggina 0-1
53′, incursione pericolosa di Catania nel cuore dell’area amaranto, il calciatore aretuseo si allunga però la sfera e Farroni in uscita fa suo il pallone.
51′, Bellomo tenta una conclusione insidiosa in diagonale sulla quale si proietta in spaccata Baclet che non ci arriva; l’attaccante francese viene comunque fermato per offside.
50′, manovra insistita e avvolgente da parte del Siracusa che con una paio di cross cerca di innescare Souare, occasione non sfruttata dai locali, ripartiti a ritmo alto in questa ripresa.
Prende il via la seconda frazione di gioco al “De Simone” tra Siracusa e Reggina, giunte all’intervallo sul risultato di 0-0; nessuna sostituzione tra i due tempi.
INTERVALLO
45’+3, si chiude la prima frazione di gioco al “De Simone” con le due squadre sullo 0-0: molto meglio il Siracusa soprattutto nella prima mezz’ora; Reggina in affanno in difesa e che davanti si è resa pericolosa solo un paio di volte.
45’+1, mister Drago è costretto a sostituire Zibert infortunatosi con Salandria.
45′, prova una magia Strambelli con un sinistro in corsa, una bordata che Crispino manda oltre la traversa.
38′, quarto cartellino giallo del match: Bruno è il secondo ammonito del Siracusa.
35′, fase di stallo, i padroni di casa tirano un po’ il fiato ma gli amaranto non riescono ad approfittarne per creare qualcosa di pericoloso.
30′, Reggina in grande difficoltà nelle retrovie e che fatica a costruire azioni da rete: dopo mezz’ora in campo si è visto solo il Siracusa.
25′, dalla lunga distanza Tiscione spara una bordata che scende all’improvviso e sorvola la traversa di pochissimo.
21′, girata acrobatica di Catania, deviazione decisiva dei centrali amaranto, la palla si impenna e supera di poco la traversa.
20′, prova a costruire qualcosa di interessante la Reggina con Bellomo che entra in area e serve sulla corsa Sandomenico, l’azione amaranto però sfuma.
19′, altro errore clamoroso di Procopio che di testa serve un avversario, Palermo, il quale è solo davanti a Farroni ma sbaglia clamorosamente il tiro spedendo il pallone sul fondo.
17′, Tiscione dopo aver procurato la punizione la calcia anche, destro teso che sfila a lato.
16′, brutta palla persa da Procopio a centrocampo, Tiscione s’invola e Zibert lo stende: cartellino giallo anche per lui.
13′, si surriscaldano gli animi in campo dopo un contatto: un cartellino giallo per parte, sanzionati Baclet e Bertolo.
10′, prima opportunità per la Reggina che si affaccia dalle parti di Crispino con una punizione di Bellomo, Baclet sfiora soltanto di testa il pallone quasi ingannando il portiere di casa che riesce comunque a respingere il pallone.
8′, ancora pericoloso il Siracusa con Souare che riceve il lungo traversone di Daffara e di testa cerca il primo palo, Farroni non si lascia sorprendere.
4′, insidiosa punizione calciata da Tiscione, esterno destro ad effetto che Farroni respinge con i pugni, primo intervento in maglia amaranto per il giovane portiere.
3′, insidiosa incursione di Catania che serve Souare, il quale troppo avanzato non riesce a sfruttare l’assist invitante del compagno.
Fischio d’inizio al “De Simone”, comincia Siracusa-Reggina!
LE FORMAZIONI UFFICIALIÂ
4-3-3 è il marchio di fabbrica di mister Drago. 4-3-3 è il modulo scelto per l’esordio sulla panchina amaranto. Prima maglia da titolare per Daniele Gasparetto, ultimo botto del mercato condotto dal diesse Taibi, e Farroni. Alza bandiera bianca Confente, che ha subito un colpo in occasione della rifinitura. Confermato Procopio sull’out mancino, con Zibert, ci saranno Bellomo ed a sorpresa Franchini. Baclet è il riferimento offensivo, con Strambelli e Sandomenico ad agire sulle fasce.
Mister Raciti rimescola le carte in tavola. Non ci sarà Turati a guidare la retroguardia, che passa a quattro. Ott Vale e Giovanni Fricano agiranno in mezzo al campo. In avanti fari puntati su Emanuele Catania. A sostegno Palermo, Tiscione e Souare.
Siracusa: (4-2-3-1):Â Crispino; Daffara, Bertolo, Di Sabatino, Bruno; Ott Vale, Gio. Fricano; Palermo, Tiscione, Souare, Catania. A disposizione: D’Alessandro, Boncaldo, , Gia. Fricano, Lombardo, Parisi, Turati, Del Col, Mustacciolo, Russini, Talla, Cognigni, Rizzo, Talamo. Allenatore: Raciti.
Reggina (4-3-3):Â Farroni; Kirwan, Conson, Gasparetto, Procopio; Franchini, Zibert, Bellomo; Strambelli, Baclet, Sandomenico. A disposizione: Vidovsek, Confente, Pogliano, Redolfi, Seminara, Solini, Marino, Salandria, Doumbia, Martiniello, Tassi, Tulissi. Allenatore: Drago.
PRE PARTITA
– Mister Drago al debutto sulla panchina amaranto nel match in programma al “De Simone” di Siracusa. Il tecnico ex di Crotone e Cesena ha avuto un’intera settimana per lavorare con la squadra e iniziare a trasmettere il proprio ‘credo tattico’; Siracusa sarà il primo di un trittico di impegni in programma questa settimana.
– Obiettivo quinto posto. La Reggina ha l’opportunità di riportarsi in quinta posizione in caso di successo in casa aretusea, una posizione che potrebbe essere il miglior piazzamento possibile per gli amaranto al termine della stagione, dato l’ampio margine di cui godono le prime quattro in classifica.
– Pronto riscatto cercasi. La sconfitta nel derby con il Catanzaro oltre ad aver portato all’esonero di Cevoli ha interrotto una striscia di risultati positivi che durava da metà dicembre, dalla battuta d’arresto subita sempre al “Granillo” per mano della Cavese. Da allora per la Reggina erano arrivati 8 risultati utili di fila, con 5 successi e 3 pareggi.
– Reggina ‘da viaggio’. Gli amaranto a Siracusa cercheranno anche di dar seguito ad un percorso positivo in trasferta che vede Conson e compagni reduci da 4 vittorie e 2 pari negli ultimi 6 incontri lontano da casa; ultimo stop esterno a Catanzaro a fine novembre. Vincendo a Siracusa la Reggina salirebbe al terzo posto nella graduatoria dei punti ottenuti in trasferta alle spalle di Juve Stabia e Catanzaro.
– Mister Drago ha portato con sé in Sicilia 23 calciatori lasciando a casa De Falco che, come annunciato dallo stesso tecnico in conferenza stampa, non è al meglio della condizione; fuori anche Viola, anch’egli alle prese con qualche problema fisico.
– Prosegue anche fuori dal campo il progetto di crescita della Reggina operato dal presidente Gallo. Hanno ufficialmente preso il via i lavori per l’allestimento dello Store ufficiale del club nella centralissima Piazza Garibaldi; a breve il popolo amaranto avrà un punto di riferimento per sentirsi ancor più parte integrante del ‘Mondo Reggina’.
– L’avversario della Reggina è un Siracusa pienamente impelagato nella lotta per evitare il terzultimo posto. Con Matera e Paganese notevolmente staccate sul fondo della classifica, sono in questo momento tre le squadre nella bagarre per evitare la piazza che porterebbe a giocare lo spareggio per non retrocedere: insieme agli aretusei ci sono infatti Bisceglie e Rieti con gli stessi punti in classifica.
– Il 2019 per il Siracusa era iniziato decisamente bene con la vittoria a sorpresa contro il Catania che lasciava ben sperare; a questo successo ha fatto seguito il pareggio di Pagani. Le successive due sconfitte contro Trapani e Viterbese hanno fatto ritornare i biancoazzurri con i piedi per terra. Luci e ombre in equilibrio per quanto riguarda le gare giocate al “De Simone” in questo campionato da Turati e compagni: 11 incontri, 4 sono le vittorie e altrettante le sconfitte, con 3 pareggi; 12 sia i gol segnati che quelli subiti.
– Emanuele Catania rappresenta il pericolo pubblico numero uno per la difesa della Reggina per il match del “De Simone”. L’esperto attaccante classe ’81 è andato a rete 7 volte finora in campionato, miglior marcatore della squadra di Raciti; Catania ha di fatto realizzato un terzo delle 20 reti complessive del Siracusa.
– La sfida tra Siracusa e Reggina è una classifica del campionato di Serie C (clicca qui per la storia del confronto nel dettaglio). Sarà questo il 30° incrocio in Sicilia tra le due squadre, con gli amaranto che sono riusciti a tornare a casa vittoriosi per 8 volte, l’ultima delle quali nella stagione 1994/1995, l’anno del ritorno in Serie B, con un 2-0 firmato da Aglietti e Carrara.
– Il “De Simone” era stato il teatro della prima trasferta stagionale della Reggina nella sfida di Coppa Italia di Serie C giocata lo scorso 1° settembre. Il match si concluse con un pirotecnico 3-3 che vide Tulissi sbloccare l’incontro nel primo tempo, la reazione dei padroni di casa a segno tre volte in mezz’ora nella ripresa, approfittando di un blackout da parte degli amaranto, capaci tuttavia di reagire con orgoglio in extremis e colpire due volte in ‘zona Cesarini’ prima con Maritato, poi con Ungaro, evitando così la sconfitta ma non l’eliminazione dal torneo.
– La gara di andata in campionato si giocò il 15 ottobre e vide il successo della Reggina per 1-0 grazie alla rete (l’unica per il momento in stagione) di Simone Franchini, che subentrato nell’intervallo realizzò intorno all’ora di gioco il gol da tre punti sull’assist fornitogli da Ungaro.
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