Lunedì sera la Reggina tornerà a calcare il terreno di gioco del “De Simone” di Siracusa, stadio che ha già visto quest’anno gli amaranto protagonisti.
Era il 1° settembre 2018 e si giocava per la fase a gironi della Coppa Italia di Serie C; ancora non potevamo saperlo, ma la clamorosa rimonta finale che portò al 3-3 fu di fatto il primo segnale di quella che sarebbe la stagione della Reggina, con rimonte pazzesche e finali di gara incandescenti e ricchi di colpi di scena.
Dell’undici titolare sceso in campo quel giorno sono rimasti in sette: Maritato (attualmente fuori lista), Confente, Conson, Redolfi, Kirwan, Sandomenico e Tulissi; fu proprio quest’ultimo a sbloccare l’incontro nel primo tempo. Nella ripresa il Siracusa reagì colpendo tre volte, prima con Diop, poi con una doppietta di Rizzo. In quella sarebbe poi diventata la ‘zona Reggina’, ovvero gli ultimi minuti di partita più il recupero, arrivarono i gol di Maritato e Ungaro, subentrato dalla panchina (altra costante della stagione amaranto).
Il 1° settembre vedemmo in campo la Reggina con i suoi pregi e difetti, manifestati poi a corrente alternata nei mesi successivi; il caso ha voluto che sempre al “De Simone” vedremo i primi segni della nuova Reggina di Massimo Drago.
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