Nonostante una prestazione sottotono, la Viola Reggio Calabria espugna il PalaErrico di Pozzuoli, battendo la Virtus per 52-55 e trovando così il secondo successo consecutivo (il sesto, nelle ultime sette gare). Il parziale, decisamente sotto gli standard dei reggini, è la perfetta fotografia di un match tutt’altro che piacevole. Tra i neroarancio da sottolineare la prova di Carnovali, match winner della gara con 17 punti a referto, e di Fall, con quest’ultimo che ha realizzato 13 punti.
POCO RITMO-Inizio col freno a meno tirato per la Viola, che fatica notevolmente ad azionare i propri meccanismi. La Virtus, in crisi e con cinque sconfitte consecutive alle spalle, realizza con Thiam e Bini i primi canestri del match portandosi dopo pochi possessi sul 7-2. La Viola è imprecisa, ed i due falli di capitan Fallucca, aggiunti all’infortunio di Paesano, condizionano l’avvio. A risollevare il morale sono i neoentrati Nobile e Carnovali, che assieme ad Agbogan e Fall danno vita ad un parziale di 0-9 (7-11). A metà quarto il tabellone recita il lieve rientro dei padroni di casa, ma negli attimi finali sono Fall e Vitale a chiudere sul 9 a 15 i primi dieci minuti.
PERFETTO EQUILIBRIO-Lo strappo ruggente messo in atto dai reggini, si dissolve ad inizio secondo quarto, con Pozzuoli a far la voce grossa. Sette punti consecutivi per i padroni di casa e 16-15 al 13′. La Viola, richiamata più volte all’attenzione da Coach Mecacci, torna a realizzare con Carnovali e Nobile. L’imprecisione dalla lunga distanza continua a condizionare il gioco reggino che trova solo nel finale, con Carnovali ed Alessandri, i canestri della perfetta partirà dopo 20 minuti: 30-30.
POZZUOLI ALLUNGA…L’equilibrio, malgrado una serata tutt’altro che positiva per i colori neroarancio, persiste anche al rientro dagli spogliatoi con la Viola caparbia a rientrare nel finale del periodo. Ad aprire, come nei precedenti due quarti, è un parziale della Virtus Pozzuoli con Carrichiello e Thiam: 36-32 al 24′; mentre i neroarancio continua a faticare. La scossa della compagine dello Stretto arriva soltanto nei possessi finali, con Fall, Carnovali e Agbogan. Fondamentale è però il quinto fallo di Thiam, tra le fila della Virtus Pozzuoli. Si giunge così alla terza sirena con i padroni di casa avanti nel parziale di quattro lunghezze, sul 46 a 42.
EFFETTO CARNOVALI-Partenza con ritmi particolarmente bassi anche negli ultimi e decisivi dieci minuti, con soli due punti a referto per parte dopo oltre due giri di lancette. Di Marco per i padroni di casa, Fall per gli ospiti (48-44). Lo stesso lungo neroarancio sarà poi protagonista di orrori sotto le plance, con due conclusioni gettate al vento. Al contempo, la Virtus non fa di meglio ed allora ecco che Fallucca trova un’insperata tripla: 48-47 al 35′. La Viola a questo punto della gara sale in cattedra, trovando con Nobile l’appoggio al vetro del nuovo vantaggio (48-49 al 37′). La Virtus Pozzuoli ritrova la via del canestro con Mehmedoviq e Bini, ma la tripla di Carnovali scrive la nuova partirà a quota 52. Il finale diviene così concitato ed al rientro dal time out di Coach Mecacci è lo stesso Carnovali con una nuova tripla a decidere la gara col finale di 52 a 55.
Antonino Panuccio
Commenti