Il derby previsto domenica al “Granillo” tra Reggina e Catanzaro sarà l’ennesimo capitolo di una sfida storica del calcio calabrese, che in fatto di precedenti è seconda solo a quella tra gli amaranto e il Cosenza.
Di fronte ci saranno la rinnovata formazione di mister Cevoli, che grazie al mercato di riparazione si è iscritta nella ristretta lista delle big del campionato, e la formazione di Auteri, partita già da quest’estate tra le favorite, forte di un organico ulteriormente ritoccato in questo mercato. Quello del “Granillo” sarà di fatto un big-match tra due squadre che non fanno mistero di avere come obiettivo il ritorno in Serie B.
Reggina-Catanzaro partita di cartello, come non accadeva da moltissimo tempo. Negli ultimi campionati giocati in C dalla Reggina, dal 2014/2015 in avanti, ci si era sempre ritrovati ad assistere a questo derby vedendo nel Catanzaro l’avversario forte e di gran lunga favorito, contro gli amaranto impegnati ogni volta a racimolare punti rincorrere la salvezza. Prima del 2014, il confronto in campionato era assente da ben venticinque anni, ovvero dalla stagione di Serie B 1989/1990, concluso dai giallorossi all’ultimo posto.
Per ritrovare le due squadre impegnate in alta classifica bisogna tornare al campionato di C1 1986/1987, quando a fine torneo il Catanzaro arrivò primo mentre la Reggina chiuse al sesto posto; tuttavia, al derby giocato alla terza di ritorno nel capoluogo calabrese, le due squadre giunsero divise da un solo punto. La vittoria giallorossa segnò uno spartiacque decisivo per la stagione di entrambe.
Trentadue anni dopo, Reggina-Catanzaro è di nuovo big-match, e se anche non varrà per il primo posto, metterà in palio punti pesantissimi per la rincorsa al podio del girone.
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