Un inverno luminoso è quello che sta vivendo la Reggina, non solo per le vicende societarie che hanno rilanciato sogni e ambizioni di club e città , ma anche e soprattutto per i risultati del campo, che tra dicembre e gennaio raccontano di una squadra che, anche prima dell’arrivo dei rinforzi di mercato, marciava a passo spedito.
La partita della svolta, ormai è risaputo, è stata quella contro il Rieti, la clamorosa rimonta che ha portato in un finale vietato ai deboli di cuore dallo 0-2 al 3-2. Dieci partite giocate, partendo proprio dal quel match di inizio dicembre, 7 vittorie, 2 i pareggi e una sola sconfitta. Ben 23 punti conquistati dalla squadra di Cevoli, più del doppio di quelli ottenuti nelle prime undici gare.
Prendendo in considerazione le ultime dieci gare giocate da ogni squadra, la Reggina si ritrova al secondo posto nel Girone C ad un solo punto dalla Juve Stabia che ne ha totalizzati 24; alle spalle degli amaranto il Catania a quota 22 e il Catanzaro a 21, a dimostrazione del fatto che in questo raggruppamento si corre spediti in alta classifica.
Ampliando il discorso a tutti i gironi della Serie C, sempre in relazione alle ultime dieci partite giocate, risulta che solo il Pordenone capolista del Girone B, al pari della Juve Stabia, ha fatto meglio degli amaranto con i suoi 24 punti. Reggina alle spalle di queste due che comandano i rispettivi gironi, appaiata a quota 23 con il Siena, altra formazione in ascesa nell’equilibrato Girone A.
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