TOP
Alessio Viola (Reggina): entra, fa goal e regala un punto alla banda amaranto. Il numero 9 subentrato a Solini nella ripresa ha ricoperto il classico ruolo di boa (che nella prima frazione è mancato) schierandosi davanti alla linea dei difensori della Viterbese divenendo un punto di riferimento per i compagni. Oltre alle continue sponde che permettevano di creare spazi e verticalizzazioni, entra di diritto nella casella dei migliori per la rete da lui messa a segno e valevole per l’1-1 finale. VOTO DI RNP: 7
Alessandro Confente (Reggina): se è vero che Viola ha regalato con la sua rete il goal del pareggio, è vero anche che l’estremo difensore amaranto ha neutralizzato e, di fatto, evitato almeno un paio di reti alla Viterbese, che avrebbero reso di certo più amaro il punteggio. Diversi svarioni difensivi dei calabresi hanno permesso agli uomini di Sottil di ritrovarsi spesso a tu per tu con il portiere scuola Chievo, che ha messo in cattedra la sua agilità negando cosi più di una volta la gioia ai padroni di casa. VOTO DI RNP: 7
Jari Vandeputte (Viterbese): una vera e propria spina nel fianco per i difensori amaranto. E’ l’elemento che nella prima parte di stagione si è messo più in mostra nella squadra di Sottili a suon di reti e di prestazioni eccellenti. Anche oggi non è stato da meno e la sua voglia di fare, la sua grinta e l’aiuto che ha offerto alla squadra anche in fase di non possesso ha evidenziato la sua importanza nello scacchiere titolare della Viterbese. Il goal solo la ciliegina sulla torta di una partita strepitosa. VOTO DI RNP: 7
FLOP
Roberto Marino (Reggina): non è stato schierato nel suo ruolo naturale, e forse anche per colpa di ciò ha offerto una prova davvero incolore. E’ apparso spaesato in tutti e quarantacinque i minuti in cui è rimasto in campo. Non è riuscito a brillare ne tanto meno a fare da collante tra centrocampo ed attacco. Cevoli se ne accorge e lo sostituisce nel corso dell’intervallo. VOTO DI RNP: 5
Stefano Sottili (Viterbese): i due cambi effettuati al minuto 63 hanno condizionato il resto della gara. Togliere dal campo due punti di riferimento come Saraniti e Pacilli in un momento delicato del match non è stata la mossa migliore. Di li in poi, con i laziali “nel pallone”, è salita in cattedra la Reggina, che con il minimo sforzo è riuscita anche a strappare un punto in una partita che poteva essere gestita diversamente. VOTO DI RNP: 5,5
Roberto Foti
Commenti