Una Reggina scatenata, capace di infiammare il mercato di C e di fare sognare ad occhi aperti un’intera città . Già ufficializzati Bellomo, De Falco e Doumbia (a breve, toccherà a Strambelli), adesso toccherà alla prima punta.
La Reggina non ha mai tolto Alain Baclet dal primo posto della lista, quasi certamente sarà il francese a completare il pokerissimo da sogno firmato da uno scatenato Taibi e dalla nuova proprietà . L’uomo simbolo della promozione del Cosenza, è un vero e proprio pallino dello scatenato direttore sportivo amaranto, il quale lo considerava obiettivo primario già a maggio, al momento del proprio insediamento a Reggio. L’ottimo rendimento del calciatore ai playoff, aveva reso la pista impossibile, ma alla prima occasione utile il classe ’86 (83 gol in carriera) è ritornato in cima ai desideri, a dispetto delle smentite di rito. Il contratto fino a giugno 2021 è già pronto, difficilmente l’obiettivo stavolta sfuggirà .
Come sempre detto tuttavia, nel calciomercato nulla è sicuro fino al momento delle firme. Sempre meglio farsi trovare preparati, nel caso di stravolgimenti dell’ultimo istante. Ed allora, ecco pronte le alternative. Una, già circolata in questi giorni, porta a Daniele Vantaggiato, 52 gol in quattro campionati col Livorno tra B e C (anche lui, insieme a Doumbia, ha vinto il campionato lo scorso anno nelle fila labroniche). Quest’anno, a Terni, le cose non stanno andando benissimo per il classe ’84, come dimostrano i soli 2 gol messi a segno. In carriera, Vantaggiato ha vestito anche le maglie di Bari, Crotone, Pescara, Rimini, Parma, Torino, Bologna e Padova.
Il nome nuovo, è quello di Davide Luppi, svincolato dopo l’esperienza in B con la Virtus Entella (3 gol in 13 partite). 28 anni compiuti lo scorso luglio, Luppi è esploso nelle fila della Correggese, realizzando in serie D qualcosa come 29 gol in 27 presenze (campionato 2013/2014). Sempre in B, ha vestito anche le maglie di Modena, Pro Vercelli ed Hellas Verona. Ed è proprio a Modena, che Luppi ha conosciuto Massimo Taibi, il quale è stato prima responsabile del settore giovanile e poi direttore sportivo dei gialloblù emiliani.
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