Una carriera fin qui quasi interamente giocata in Serie B, con fugaci apparizioni in massima serie che hanno però lasciato il segno, e la prima esperienza in C lo scorso anno. Nicola Bellomo, centrocampista classe ’91, è uno dei volti nuovi della Reggina che tenterà di recitare un ruolo da protagonista nella seconda parte della stagione.
Calciatore dinamico con propensione offensiva, dotato di un destro preciso ed esplosivo, Bellomo arriva a Reggio con la voglia di riscattare una prima parte di stagione in B con la Salernitana che lo ha visto fuori dai radar dei campani, sceso in campo solamente una volta in campionato per pochi minuti.
Voglia di rivalsa e di assaporare il terreno di gioco per chi come Bellomo ha anche calcato i campi della Serie A con le maglie di Torino e Chievo. Con i granata riuscì anche a trovare la via della rete nell’ottobre del 2013, non contro un avversario qualsiasi: il Toro ospitava l’Inter, le due squadre diedero vita ad un match intenso che vedeva i nerazzurri avanti 3-2 fino al 90′; a quel punto, l’allora ventiduenne Bellomo, in campo da una decina di minuti, s’incaricò di battere una punizione dal vertice dell’area: destro a giro beffardo, di quelli a metà tra il tiro e il cross, Carrizo ingannato e 3-3 del Torino.
Non fu però l’unico gol della sua stagione siglato al 90′ da subentrato, quello all’Inter: Bellomo a gennaio passò in B allo Spezia e ad inizio maggio si trovò di fronte proprio la Reggina, in caduta libera e vicina all’aritmetica retrocessione. Gara giocata in Liguria che pareva destinata al pareggio dopo il botta e risposta tra Ebagua e Fischnaller; nella ripresa Bellomo entrò in campo e al 90′, approfittando di una geniale sponda di Ferrari (con preziosa collaborazione da parte di Pigliacelli e Adejo), con un sinistro dal limite infilò in rete la palla della vittoria dello Spezia.
Un paio di mesi prima di quel gol, per lui era anche arrivata la convocazione da parte di Cesare Prandelli per uno stage della Nazionale rivolto ai giovani calciatori, un sogno Azzurro che purtroppo per Bellomo non ha avuto seguito. L’augurio è che da adesso possa invece cominciare per lui il ‘Sogno Amaranto’.
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