Intervenuto ai microfoni del collega della Gazzetta del Sud, Cristofaro Zuccalà , il DS Massimo Taibi, ha fatto il punto riguardo al mercato amaranto e gli obiettivi da centrare.
“Dobbiamo rinforzare alcune zone del campo, tre-quattro ruoli da potenziare puntando ad un po’ più di qualità . La nuova società ha il potenziale economico per poter puntare non solo a Calaiò ma anche a qualcosa di più; bisogna però guardare la realtà dei fatti e finché non sarà effettuato il closing, certi nomi che si rincorrono lasciano il tempo che trovano. Ne usciranno ancora molti altri di nomi, ma io non sono abituato ad illudere la piazza. Tornando a Calaiò, c’è stato un contatto ma vuole giocare al massimo in B e vicino Napoli. Vogliamo prendere comunque un attaccante forte e di categoria capace di garantire la doppia cifra, che scenda a Reggio volentieri. A gennaio non è facile muoversi, ma sto portando avanti delle trattative; si potrebbe puntare a calciatori di B che non hanno avuto finora molto spazio nei loro club. La mia intenzione è ridurre l’organico dai 27 calciatori attuali a 23-24 elementi”.
Il direttore sportivo amaranto ha infine speso parole d’elogio per la nuova dirigenza: “Gallo e Iiriti sanno bene quello che vogliono; il futuro presidente è una persona di successo, seria e umile, sa tutto di noi e di Reggio. Ha mostrato subito grande entusiasmo”.
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