TOP
Salandria (Reggina): se Ciccio Salandria è in forma, la Reggina gira. Ogni qual volta che decide di illuminarsi, gli amaranto procurano brividi alla schiena dei siciliani. Recupera un’infinità di palloni e ne perde davvero pochi. E’ diventato una certezza nel centrocampo a due di mister Cevoli. (VOTO RNP: 7)
Corapi (Trapani): E’ stato l’ultimo a mollare e la trasformazione del calcio di rigore è stata solo la ciliegina sulla torta di una partita disputata da vero leader. Ha sempre messo in difficoltà Solini e Franchini nelle situazioni di uno contro uno e si è dimostrato per tutto il pacchetto arretrato una vera e propria spina nel fianco. (VOTO RNP: 6,5)
FLOP
Tulissi (Reggina): nella serata di massimo entusiasmo amaranto, chi è sembrato meno in “palla” è stato proprio il numero 10 della formazione di Cevoli. Troppi palloni persi e troppe occasioni in ripartenza sprecate. Avrebbe dovuto far respirare la squadra e mantenere alto il baricentro quando veniva servito: non ci è riuscito. (VOTO RNP: 5,5)
I primi minuti del Trapani: nei quindici minuti iniziali della prima frazione la formazione di Italiano è sembrata mentalmente sconnessa. E la mancata marcatura a uomo in occasione della rete del vantaggio ad opera di Redolfi ne è la conferma. Per quanto fatto vedere nei restanti minuti, quell’errore è costato i tre punti, a cospetto comunque di una Reggina che si è difesa con le unghie e con i denti.
Roberto Foti
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