Il tempo è finito. Al momento in cui scriviamo infatti, è passata abbondantemente la mezzanotte, e con essa il termine perentorio e rapidissimo dato la scorsa settimana dalla P&P, in merito ad una manifestazione d’interesse riguardante l’acquisizione delle quote di maggioranza (86%) della Reggina.
In attesa di ulteriori sviluppi, c’è già un dato importante: una manifestazione d’interesse è pervenuta, e proviene dagli attuali soci di minoranza. Di questo, e tanto altro, ha parlato il dirigente Fortunato Martino, ospite della trasmissione Momenti Amaranto, in onda su Touring e condotta dal collega Michele Favano. Di seguito. tutti gli interventi di Martino.
SORPRESA E DELUSIONE-Dopo la riunione della scorsa settimana, la visita dei Praticò al Sindaco ci ha lasciato molto sorpresi. Il garbo istituzionale che c’è stato verso il Sindaco, non c’è stato verso i soci. L’Assemblea dei soci è stata molto soft, chiara e leale, sembrava ci fosse un riavvicinamento: niente faceva pensare, a quello che poi il Presidente avrebbe fatto. Dopo la suddetta riunione non c’è stato più nessun contatto, negli ultimi anni la gran parte delle notizie le abbiamo apprese dalla stampa e quest’ultimo episodio ci ha lasciato l’amaro in bocca.
MANIFESTAZIONE D’INTERESSE-Ci siamo riuniti con alcuni soci di minoranza ed abbiamo presentato la nostra manifestazione d’interesse, giusto per capire se ci sono le condizioni per prendere le quote di maggioranza e portare avanti il progetto iniziale del 2015. Speriamo che ce ne siano tante altre, che possano portare avanti il progetto sportivo di questa Reggina. Altre manifestazioni? Indiscrezioni ce ne sono state tante, girano sempre gli stessi nomi, ma che io sappia niente di vero. Si, riguardo la nostra manifestazione d’interesse abbiamo ricevuto attenzione anche da altri soggetti non facenti parte della società .
PROGETTO AMBIZIOSO-Coinvolgere Girella, in caso di rilevamento della società ? Intanto bisogna capire se ci sono le condizioni per rilevare le quote appartenenti alla famiglia Praticò, se ci saranno noi non chiudiamo le porte a nessuno. Riguardo il progetto, è ovvio che l’intento non è quello di tenere la Reggina nei bassifondi, ma bensì di riportarla nei palcoscenici che merita, su questo non c’è dubbio. Ognuno di noi deve fare la sua parte, tifosi compresi. La fideiussione è una incertezza, mi auguro che si risolva per il meglio altrimenti sarebbe una mazzata per la società . Ovvio che in una eventuale fase di trattativa sarà oggetto di valutazione. Altro dato incerto è il bilancio, che va fino al 30 giugno ma mancano gli ultimi cinque mesi, che come tutti sappiamo sono stati molto difficili.
MARCHIO E TRATTATIVE-Il marchio della Reggina Calcio? Ripeto, intanto dobbiamo capire se ci sono le condizioni per riuscire a rilevare la Reggina. Di sicuro, per me avrebbe senso acquistarlo, non affittarlo. Che farà Praticò qualora rifiutasse la nostra offerta? Mi auguro che trovi qualcuno che possa comunque riportare la Reggina ad essere grande. Riguardo il nostro futuro, per il bene della Reggina va bene ogni soluzione, finanche quella di lasciare le quote gratis. Insomma, la massima disponibilità .
I DEBITI, QUESTI SCONOSCIUTI…Io penso che questa società ha fatto tantissimo, in primi il Presidente Praticò. E’ chiaro che il tifoso vuole vedere la squadra crescere sempre più, questo da tifoso lo penso pure io. Le condizioni su una possibile  trattativa? Io penso che se voglio vendere una cosa il prezzo lo faccio io, dico la mia e da lì eventualmente nasce una trattativa. Poi bisogna capire il contesto e tutto quello che c’è dietro, vedi la fideiussione di cui si parlava prima. I soci di minoranza non sapevano e non sanno dei debiti che ha questa società . Mi auguro che lo potremo sapere molto presto, ma soprattutto, ripeto, mi auguro che alla Reggina arrivi una proposta decisamente molto più importante della nostra.
MARTINO AL QUADRATO? Gabriele Martino di nuovo direttore se la società dovessimo rilevarla sia io che gli altri soci? Le qualità di Martino non le scopro io, lo stimo tantissimo come uomo e come persona. Ma facciamo un passo alla volta, non andiamo troppo avanti. Giusto richiamare Taibi? Si, è un direttore giovane che ci mette tanta passione e tanta voglia…
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