A trecentosessanta gradi. Ospite insieme a Fortunato Martino (clicca qui) ed al dottor Mario Calipari della trasmissione Momenti Amaranto, il primo cittadino di Reggio ha fatto il punto della situazione riguardo lo sport nostrano.
A CONFRONTO-I nostri rapporti con la proprietà , anche se a volte se ne è scritto diversamente, sono stati connotati sempre da senso di rispetto istituzionale e stima personale. L’incontro con la proprietà non ha rappresentato una sorpresa, ci sono stati tanti altri momenti in cui hanno ritenuto opportuno e doveroso confrontarsi col sindaco. Nell’ultimo incontro, mi è stata anticipata la volontà di fare un passo indietro, di chiedere una manifestazione d’interesse pubblica per verificare l’esistenza di possibili soggetti che abbiano intenzione di rilevare le quote di maggioranza della società .
A REGGIO, SI PUO’…Per quello che può e deve essere il ruolo del Sindaco, ho confermato la mia disponibilità a fare la mia parte. Avere persone che investano nella principale squadra della città , significa investire nella città , ed il Sindaco ha tutto l’interesse a far si che si crei un indotto economico attraverso l’arrivo di imprenditori affermati. Sono convinto che a Reggio si possa fare sport ed impresa sportiva, non fosse altro per la presenza di impianti, Sant’Agata e Granillo da una parte e Palacalafiore e Pianeta Viola dall’altra, che sono stati messi in totale condizione di sicurezza ed agibilità , attraverso i lavori eseguiti negli ultimi periodi.
LA VIOLA-La situazione della Viola è diversa da quella della Reggina. Grazie all’intervento di un gruppo di imprenditori reggini, ma grazie anche alla passione dei tantissimi tifosi neroarancio sia di Reggio che di tutta l’Italia, si sta cercando di concludere la stagione, la squadra è molto forte e sono ragazzi formidabili allenati in maniera magistrale. Bisogna guadagnare tempo e verificare se ci sono imprenditori disposti a rilevare la società , con quelli che sono i debiti previsti. Se ciò non dovesse avvenire, purtroppo bisognerà mettere la società in liquidazione, con tutto quello che ne consegue, per un film già visto. Coppolino ha asserito che io non lo informato sui debiti? Non è il Sindaco che lo deve informare, ma gli stessi componenti che fanno parte della società che lui ha rilevato.
INCONTRI ESTIVI-La manifestazione d’interesse portata avanti in estate da Sfara e De Salvo? C’è di vero che io li abbia incontrati, poi se il matrimonio non s’è fatto non c’erano le condizioni, ma più di questo non posso dire perché si tratta di investitori privati e di una società privata.
IL SANT’AGATA…Quando parlo di investimento con riferimento all’impiantistica, mi riferisco al modo moderno di vedere lo stadio, che non va più visto come il tempio in cui guardare la partita, ma come un luogo da vivere a trecentosessanta gradi pure negli altri giorni. Il Sant’Agata fino al 2021 sarà sotto l’amministrazione della curatela fallimentare, con la curatela stessa sulle attività del centro c’è sempre stato un grande dialogo. Chi oggi lo gestisce (Antonio Girella, ndr), ha fatto un’offerta, rispetto alla quale evidentemente ha dei costi di gestione sotto dei quali non riesce neanche a garantire il progetto per il quale gli è stato assegnato l’impianto. Prova di forza da parte mia, affinché il Comune si riappropri del Sant’Agata? Ci vuole il rispetto delle norme e di un Tribunale, con una curatela che deve operare per soddisfare i creditori, e peraltro si è già inserita prima che entrassi in carica io. L’impianto va comunque valorizzato, attraverso un progetto che abbia anche una natura e valenza sociale.
E IL GRANILLO-Riguardo il Granillo, vorrei fare la cronistoria di tutto quello che è successo dal 14 agosto in poi. La Reggina ha giocato la partita di Coppa Italia regolarmente al Granillo, dopodiché, la richiesta di apertura della Gradinata ha fatto si che fosse rimesso tutto in discussione da parte della Commissione di Vigilanza, che ha subito dato dei consigli e delle prescrizioni. Contro il Bisceglie, alla partita successiva, il Sindaco firmando si assume l’onere di far giocare nuovamente in casa, consapevoli che la gran parte dei consigli sarebbero stati messi in pratica nei giorni successivi (bagni, tornelli e gruppi di continuità ). A quel punto la Commissione di Vigilanza chiede un elemento in più, ovvero la verifica dell’agibilità della copertura del Granillo. Come sapete su questa copertura c’è una storia, mio padre ricevette circa 40 avvisi di garanzia perché non si era in possesso della certificazione della copertura della tribuna in caso di sette metri di neve, cosa che mi pare non sia successa in nessun altro posto del mondo. Abbiamo fatto presente che sulla copertura c’era un collaudo fino al 2020, ma a quel punto la Commissione ha chiesto, in due periodi diversi, prima che venissero stretti i famosi 2.000 bulloni, e poi che tutti i bulloni venissero stretti. Questo è tutto quello che è successo…
CASI DIVERSI…A Bari si sono avvicinati imprenditori di primissimo livello, come De Laurentis e Cairo, ma è una situazione diversa perché lì c’era un fallimento di una società . Per il mio amico Sindaco De Caro è stato facile (sorride, ndr). Qui si parla di manifestazioni d’interesse, che magari possono essere ricercate anche dalla società attraverso i contatti avuti in ambiti sportivi durante questi anni…Il coinvolgimento di Hitachi? Hitachi non è mai entrata in una società , a parte quando ha sponsorizzato una squadra di basket di Pistoia, e qui, ripeto, si parla di manifestazioni d’interesse a rilevare una società . Un gruppo di marchigiani interessato? Non ne ho idea. In via generica, posso dire che qualcuno mi ha telefonato, ma non erano i diretti interessati bensì intermediari…
RIMPIANTI D’AUSTRALIA-Nick Scali non ha acquistato la Reggina per colpa mia? Sarei un pazzo o uno stupido, ad allontanare persone che vogliono investire nella Reggina e anche nella città di Reggio Calabria. Il Sindaco sarebbe stato contento qualora Scali avesse investito a Reggio, sia per la Reggina che per gli impianti che sono stati visitati ed i sopralluoghi che sono stati fatti, ma se non è stato così evidentemente avrà fatto altri tipi di ragionamenti. Ho accompagnato personalmente Scali nei luoghi che gli interessavano, poi il tutto non si è concretizzato. Moratti interessato alla Reggina? Quando ho letto ho girato subito il link al Sindaco di Bari, ed insieme ci abbiamo riso, perché ovviamente non c’è nulla di vero. Perché non ho chiamato Cosentino? Perchè ripeto, qui c’è una società viva, e non sta certo al Sindaco fare i numeri di telefono…
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