LIVE! Reggina-Paganese 1-0, FINALE

Reggina-Paganese, undicesima giornata serie C girone C: gli amaranto tornano al Granillo, in una sfida dove non ci sono alternative alla vittoria…

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REGGINA-PAGANESE 1-0. Dopo quattro turni di digiuno, torna al successo la squadra amaranto. A decidere il match è un gol di Conson. Prestazione tutt’altro che entusiasmante dei ragazzi di Cevoli che riescono, con il minimo sforzo, ad ottenere il massimo risultato. Adesso la sosta, poi si va a Catania. 

Sono tre i minuti di recupero.

88′ – Altro grande strappo di Sandomenico che guadagna una preziosa punizione. Giallo per Gori.

84′ – Doppia sostituzione per la Paganese: Longo ed Alberto in luogo di Fornito e Parigi.

83′ – Altro recupero di Sandomenico su Diop, dribbling e tiro che trova un attento Galli sulla traiettoria. Ennesimo corner per la Reggina.

78′ – GOOOOOOL! CONSONNN! Sugli sviluppi del seguente calcio d’angolo la palla resta in area di rigore, Conson è il più lesto a raccoglierla e batte il portiere per il vantaggio degli amaranto.

77′ – MARINO! Il numero 14 esce bene palla al piede, prende la mira e calcia dalla media distanza. Galli, aiutato dal palo, la manda in corner.

74′ – CONSON! Su un calcio di punizione dalla tre quarti, il centrale della Reggina svetta più in alto di tutti, ma Galli compie un intervento prodigioso. Si resta 0-0.

68′ – Altro cambio per la Reggina. Esce Petermann, entra Franchini.

65′ – Prima sosituzione per Fusco: Gori rileva Gaeta.

60′ – Episodio molto dubbio nella metà campo della Paganese. Sandomenico soffia la palla su Diop che rinviene, ma gli amaranto lamentano un tocco di braccio. Per il direttore di gara si prosegue. L’ex Juve Stabia si sarebbe trovato una prateria davanti, essendo il centrale di difesa della Paganese ultimo uomo.

58′ – Doppio cambio tra le fila amaranto: fuori Tassi e Viola, dentro Emmausso e Tulissi.

56′ – Azione coinvolgente della Reggina, Petermann tira ma la palla viene ribattuta. Zibert prepara la conclusione, il suo mancino si perde sul fondo.

– Si riparte!

REGGINA-PAGANESE 0-0. Incolore la prima frazione di gioco degli uomini di Cevoli che, dopo esser partiti propositivi, si sono eclissati, appiattendosi ai ritmi imposti dagli azzurrostellati. Difficile trovare la via del gol quando i tiri verso lo specchio della porta difesa da Galli.

Un minuto di recupero.

44′ – La migliore palla gol per la Reggina arriva sul finale di primo tempo. Sandomenico brucia in velocità Tazza e abbozza un pallonetto con cui scavalcare Galli. Il pipelet resta in piedi e respinge.

43′ – Cevoli inverte le posizioni di Tassi e Viola, che inizialmente partiva centralmente.

40′ – Punizione da posizione davvero pericolosa per la Paganese. Scarpa calcia addosso alla barriera, è calcio d’angolo.

38′- Gara spezzettata e con ritmi davvero blandi. Insufficiente, fino a questo momento, la prova degli uomini di Cevoli.

28′ – Occasionissima Paganese! Su un piazzato dai 25 metri, Diop fa la torre per Piana che batte a colpo sicuro. Licastro si supera e devia la sfera in corner. Dormita colossale, nello specifico frangente, dell’intera retroguardia della Reggina.

26′ – Paganese che, con il passare dei minuti, sta prendendo coraggio, alzando il baricentro e fraseggiando con maggiore frequenza negli ultimi 30 metri.

17′ – Quarto corner per gli amaranto, che continuano a spingere. Praticamente zero, però, i pericoli portati dalle parti di Galli.

10′ Spartito della gara abbastanza chiaro: Reggina in costante possesso della palla e Paganese stretta nelle linee della propria metà campo.

4′ Amaranto a trazione anteriore. Su una sanguinosa palla persa all’altezza della tre quarti si avventa Marino, di qui per Sandomenico che lasciare partire un destro che sfiora il palo alla destra di Gali.

3′  Zivkov in verticale per Sandomenico, Tazza si rifugia in corner. Il primo per gli amaranto.

2′ Primo squillo degli amaranto con un tiro di Petermann, senza pretese e che si perde largamente sul fondo.

– Squadre in campo, partiti!

LE FORMAZIONI UFFICIALI 

Reggina (4-2-3-1): Licastro; Kirwan, Conson, Solini, Zivkov; Zibert, Petermann, Marino; Viola, Tassi, Sandomenico. Allenatore: Cevoli.

Paganese (4-3-1-2): Galli; Tazza, Diop, Gaeta, Della Corte; Fornito, Piana, Nacci; Scarpa; Cesaretti, Parigi. Allenatore: Fusco.

PRE PARTITA

-Quarantanove giorni dopo. Era il 22 settembre, quando la Reggina batteva il Bisceglie allo stadio Granillo: dopo quattro partite giocate in campo neutro, gli amaranto fanno ritorno nella loro “casa”, dal momento che l’impianto di via Galielo Galilei è tornato ad essere agibile.

-Sfortuna, topiche difensive ma soprattutto un secondo tempo ai limiti dell’inconcepibile. La sconfitta di Rende è stata pesante, contro la più che pericolante Paganese per Conson e compagni conta solo vincere. Lo score degli azzurrostellati, del resto, parla da solo: neanche una vittoria in nove partite giocate, due soli punticini in cascina e ben sette sconfitte.

-A tenere banco, come sempre, ci sono anche le questioni societarie. Tramite il sito ufficiale, il club dello Stretto ha infatti annunciato, per lunedì prossimo, una assemblea dei soci che si preannuncia importantissima (clicca qui). “Scelte decisive per il futuro della Reggina”, è il titolo che campeggia su reggina1914.it.

-Con i 25 gol subiti, la difesa della Paganese è la più battuta della serie C (in Italia, ha fatto peggio soltanto il Chievo). Una ulteriore sconfitta, potrebbe costare la panchina a Luca Fusco, che quest’anno ha riassunto le redini dei campani dopo essere stato il vice di Grassadonia alla Pro Vercelli, in serie B. Un legame fortissimo, quello tra Fusco ed i colori azzurrostellati: il classe ’77 è già stato capitano della Paganese, nelle cui fila ha militato dal 2009 al 2013 come difensore, oltre che vice e tecnico degli Allievi.

-Salvatore Tazza, sarà l’ex di questa partita: il giovane terzino, che lo scorso anno ha militato per sei mesi in riva allo Stretto prima di fare le valigie con solo tre spezzoni di gara all’attivo, è riuscito ad imporsi nell’undici base dei campani, realizzando anche due gol. Capitolo a parte, per Alessandro Santopadre: il giovane portiere scuola Atalanta questa estate aveva raggiunto la Reggina in ritiro, salvo poi fare dietrofront al momento di mettere nero su bianco (gli amaranto, a distanza di 24 ore, ripiegarono su Vidovsek). Il classe ’98, anche a Pagani è relegato nel ruolo di vice-portiere: una sola presenza contro il Catanzaro, peraltro in Coppa Italia.

-Nessuno dei due tecnici ha rilasciato le canoniche dichiarazioni pre-partita. In casa Paganese, a fare il punto della situazione è stato il ds Guglielmo Accardi. “Le dichiarazioni di Fusco sui rinforzi che servono? Il mister deve stare tranquillo-ha chiosato Accardi-ed imparare a gestire la pressione. Ci siamo fatti sentire con la squadra, vogliamo sgombrare il campo dall’atmosfera negativa. Ci teniamo a fare bene contro la Reggina, avversario che come noi ha qualche problema…“.

-Reggina-Paganese è già andata in scena 12 volte, sempre in serie C. Il bilancio è di sei successi amaranto, cinque pareggi ed un successo azzurrostellato. Incredibile ma vero, nell’85/86 a decidere Reggina-Paganese fu un gol del compianto Tonino Cerro, che all’epoca ricopriva il ruolo di vice allenatore di Caramanno (clicca qui per l’amarcord).

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-Cevoli ritrova Emmausso e recupera in extremis Tulissi, ma deve fare i conti con due assenze pesantissime: Confente e Salandria, andati ko al Lorenzon, non sono infatti convocabili. Complice la strepitosa doppietta di cinque giorni fa, Tassi dovrebbe partire titolare nel tridente offensivo.

PROBABILI FORMAZIONI

Reggina (4-3-1-2): Licastro; Kirwan, Solini, Conson, Zivkov; Navas, Zibert, Marino; Tulissi, Tassi, Sandomenico. All.: Cevoli.

Paganese (3-5-2): Galli; Tazza, Piana, Diop; Carotenuto, Gaeta, Nacci, Fornito, Della Corte; Scarpa, Cesaretti. All.: Fusco.