Stadio Granillo off limits, campi neutri, porte chiuse e continui rinvii. Un avvio di stagione da incubo, quello che il popolo amaranto è costretto a subire. Il club dello Stretto, alla vigilia della sfida a porte chiuse contro il Siracusa, ha voluto scusarsi con i propri tifosi.
Di seguito, il comunicato apparso su reggin1914.it.
La Reggina 1914 intende manifestare ai propri tifosi il massimo rammarico e la totale comprensione per i gravi disagi che stanno vivendo in relazione alla mancata fruizione del “Granillo”.
La pazienza dei nostri impagabili tifosi è messa a dura prova da una situazione che confidiamo, per come comunicatoci dal Comune, potrà aver fine il prossimo 18 ottobre.
Il fatto che il club e la squadra siano, naturalmente, vittime di una situazione sulla quale non possono in alcun modo incidere non esenta la Reggina 1914 dall’obbligo morale di presentare ai propri tifosi, rispetto ai quali provvederà, durante la stagione, a studiare forme di ringraziamento concrete, le scuse più sentite.
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