Sarebbe dovuta essere una semplice conferenza pre-gara di coach Mecacci, presentando la difficile gara con Palestrina. Ed invece, così comunicato con qualche ora di anticipo, a prendere la parola è stato l’amministratore unico della Viola Reggio Calabria, Aurelio Coppolino.Â
“So che vi aspettavate una conferenza tecnico-tattica, ma ci sono alcuni passaggi che per trasparenza bisogna chiarire – esordisce – Quest’anno la Viola Reggio Calabria, così come sottolineato in occasione della presentazione del progetto alla presenza del sindaco, del presidente della FIP Calabria e della delegata CONI Calabria, ha due principali obiettivi: quello societario, in termini di gestione ed organizzazione, e quello di carattere prettamente tecnico. Dopo ventisette giorni torno, a quarantotto ore dalla gara, a ribadire quanto detto”.
Dopo un sopralluogo svolto all’interno ed all’esterno del PalaCalfiore, la situazione non sembra delle migliori. “Ci sarà uno stato di degrado che accoglierà i nostri tifosi e tutti gli appassionati. I lavori sono di competenza di chi gestisce la struttura. Sono stati registrati numerosi disservizi: gruppo elettrico non funzionante, servizio antincendio non funzionante, estintori scaduti, segnapunti malfunzionante con 20 lampadine fulminate, LED non funzionante. Se si pensa che la Viola possa replicare quanto fatto al Pianeta Viola in occasione del primo test amichevole si è fuori strada. Ho ritenuto opportuno intervenire in prima persona in via Pio XI, dopo aver continuamente sollecitato chi di dovere, per un doveroso decoro nei confronti della città , della società , dei tifosi e degli ospiti. A questo aggiungo tutti gli interventi all’interno della struttura di Modena pari a 30 mila euro. C’è un’attenzione da parte nostra agli impianti per una crescita generale”.Â
Il pessimismo comincia a serpeggiare. “Martedì 16 dovrebbe tenersi un incontro presso il comune con gli esponenti della città metrpolitana. Sarò presente io, assieme ai progettisti, per cercare di guardare concretamente avanti. A chi mi chiede se fossi a conoscenza delle pendenze che la vecchia gestione aveva rispondo di no. Quando ho chiesto tutta la documentazione, nulla attestava questi contenziosi. Nè tantomeno l’amministrazione comunale aveva accennato ad alcunchè: non è modo di supportare una realtà sportiva. La notizia mi è giunta solo il 28 settembre. Il Pianeta Viola, così come il PalaCalafiore, è oggetto di un sospeso che parte da prima del 2014. Per questa stagione dovremo affrontare spese pari a 50 mila euro a livello di gestione, ma così non si può andare avanti. Esprimo un sentimento di vicinanza alla Reggina: sto riscontrando delle criticità estremamente rilevanti e che rappresentano dei muri rispetto a reali e concreti progetti di impresa sportiva. Gli investimenti, rispetto a quanto previsto, si sono triplicati nel giro di tre mesi”.Â
Poi, Coppolino passa alle considerazioni finali: “E’ possibile programmare se quotidianamente la città di Reggio Calabria nelle sue componenti evidenzia tali problematiche? La mia risposta è no. Termino con un messaggio ai tifosi ed agli abbonati. Dovranno essere tutelati e mi scuso per dei ritardi inerenti il Viola Store e l’App. Prospettive che erano state esposte sin dai primissimi di agosto in merito ad una volontà di procedere velocemente rispetto a quello che deve essere una società come la nostra, dinamica e pronta a comunicare. La responsabilità di tutto quello che potrebbe succedere deve assumersele chi di dovere. Senza un ulteriore accordo, sono pessimista per il futuro. Non so se continuare ad adottare lo slogan “La Viola è di chi la ama”, perchè l’amore l’ho visto a parole, non con i fatti”.
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