Reggina-Bisceglie, gara valida per il secondo turno del girone C di serie C, al momento in cui scriviamo resta avvolta da minacciosi punti interrogativi.
Innanzitutto, occorre fare un passo indietro riguardo la mancata autorizzazione all’utilizzo dello stadio Granillo, da parte della commissione di vigilanza. Le criticità non riguardano le condizioni degli spogliatoi, così come riportato nel pomeriggio, ma bensì la certificazione, richiesta dalla suddetta Commissione, inerente alcuni allacciamenti della copertura della tribuna e la messa a terra dell’impianto elettrico (sotto la lente d’ingrandimento, ma solo in piccola parte, anche l’agibilità dei bagni).
Così come già riportato, un eventuale rinvio della partita costerebbe agli amaranto la sconfitta a tavolino. Restando in gergo calcistico, la palla adesso passa al Sindaco Falcomata: soltanto un decreto a firma del primo cittadino (sempre qualora non vi sia alcuna condizione di rischio effettivo…) , consentirebbe a Conson e compagni di scendere in campo domani, salvando così non solo la Reggina, ma tutta la città , da una figuraccia di proporzioni epocali. A tal proposito, ricordiamo che la firma di Falcomatà fu risolutiva nel consentire alla Viola di poter disputare tre gare al PalaCalafiore, tra novembre e dicembre 2014. In un senso o nell’altro, la soluzione definitiva si avrà nelle prossime ore, anche se, stando a quanto appreso pochi minuti fa, sembra che la fumata dovrebbe essere di colore bianco…
Commenti