Il collega della Gazzetta del Sud Natalino Licordari ha intervistato un grande ex della Reggina, Ivan Franceschini, protagonista sia da calciatore che da vice-allenatore amaranto e attualmente libero.
“Spero di rimettermi presto in pista, ho bisogno di un progetto serio che mi dia garanzie; ultimamente ho girato molto seguendo partite e allenamenti e tenendomi aggiornato. Della Reggina ho visto qualche allenamento, Cevoli è molto preparato ed è il valore aggiunto del gruppo. La squadra è un punto interrogativo: potrebbe far bene come potrebbe avere difficoltà ; non ha dei solisti sui quali puntare, sarà quindi fondamentale il gioco corale. Del gruppo conosco bene Alessio Viola, Salandria e Zibert, mentre Sandomenico l’ho affrontato da avversario quando giocavo nell’Hinterreggio.”
Riguardo il ritorno di Belardi e Taibi in amaranto, Franceschini si è così espresso: “Il loro ritorno è un grande vantaggio, entrambi amano i colori amaranto, oltre a conoscere bene l’ambiente e poter valutare meglio tante situazioni. La stagione che mi è rimasta nel cuore? Certamente quella 2001/2002 con il ritorno in Serie A; la B quell’anno era una A2 considerando la presenza di squadre come Bari, Genoa, Napoli e Sampdoria, non era facile ottenere la promozione ma ci siamo riusciti anche grazie al nostro splendido pubblico.”
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