Un reggino in campo. Dopo tre anni lontano da casa, Alessio Viola è tornato ad indossare la maglia della squadra di cui è sempre stato tifoso. L’attaccante di Oppido Mamertina, ha espresso le sue emozioni nell’odierna puntata di Tutti Figli di Pianca.
DI NUOVO A CASA-Chi davvero mi conosce, negli anni ha avuto modo di capire quanto è importante per me questa maglia. Devo ringraziare le persone che mi hanno dato la possibilità di rientrare, era una cosa che volevo fortemente. Spero che possa far piacere il senso di appartenenza che abbiamo, e non parlo solo di me, ma anche di altri ragazzi come Salandria. Siamo un gruppo giovane, ma con tanti ragazzi bravi, mentalmente predisposti al lavoro ed al sacrificio: credo proprio che questo sia l’anno giusto per provare a divertirsi…
IL DERBY DELLO STRETTO-La salvezza ottenuta ai danni del Messina? Vi posso assicurare che tutta la settimana che ha accompagnato quel derby, rappresenta un’emozione fantastica. Non so come è la situazione dei ripescaggi, ma spero che il Messina possa essere ripescato, proprio per rivivere quell’emozione insieme a tutta la città .
RIENTRO VICINO-I tempi di ripresa dall’infortunio? Credo che siano in linea con l’inizio del campionato. Clinicamente sono guarito dopo l’intervento di pulizia meniscale, i medici hanno dato l’ok: ho tutto un gruppo dietro che mi sta seguendo, ci alleniamo mattina e pomeriggio. L’obiettivo è rientrare per la prima o la seconda partita. Ce la metterò tutta, lavoro giorno e notte per togliermi grandi soddisfazioni. Un derby in B contro mio fratello? Io quando gioco per la Reggina non guardo in faccia nessuno, neanche lui (ride, ndr).
PROVE D’ATTACCO-Io e Maritato possiamo coesistere. Conosco bene il mister, è stato il mio allenatore nella prima esperienza fuori Reggio Calabria: ha grandi capacità di adattamento, riesce a mettere insieme diverse qualità di giocatori e penso che troverà il modo per farci giocare insieme. E’ una bella Reggina, insieme agli altri attaccanti troveremo il modo di fare tanti gol.
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