A margine della presentazione della Pro Pellaro svoltasi nella serata di domenica (clicca qui), ai microfoni di RNP è intervenuto il presidente bianconero Salvatore D’Aleo.
“Ci ha fatto piacere la partecipazione di Fabrizio Failla a questo evento, il che ribadisce ancora di più l’importanza di questa società ; appena gli abbiamo proposto di partecipare, si è subito messo a disposizione dei nostri colori. Devo ringraziare anche il presidente della Reggina Mimmo Praticò, il quale ha preso parte a questa serata nonostante i tanti impegni, teneva molto ad essere presente a questo appuntamento. Alla guida della Pro Pellaro ci sono io adesso, in futuro ci sarà qualcun altro, il tutto, si spera, sempre nel segno della continuità , anche se probabilmente tra cento anni non ci sarà più il calcio e si giocherà con la Playstation, almeno questa serata resterà nella memoria di chi verrà dopo di me. Io sono solo di passaggio qui, ma prima di andare via farò di tutto per riportare questa società dove merita, quindi come minimo in Eccellenza; a quel punto cederò lo scettro, o anche prima se si farà avanti qualcuno migliore di me. Spero solo che l’amministrazione comunale ci sia vicina, noi abbiamo problemi con il campo e non possiamo di conseguenza avere un settore giovanile; senza un vivaio una società è destinata a morire. Abbiamo la volontà di giocare con giovani nostri, ma l’amministrazione comunale ci deve mettere nelle condizioni di poterlo fare”.
Sul campionato che verrà , questo il pensiero espresso da D’Aleo: “La squadra è completa: abbiamo preso un ragazzo argentino molto forte; Diakité, un attaccante possente; Leonardi e Scilipoti che hanno appena vinto il campionato di Promozione a Bocale; Colo, uno stopper molto forte; Praticò, attaccante molto valido per queste categorie. Con i calciatori confermati dallo scorso anno, integrati con i nuovi, ho chiesto all’allenatore di vincere il campionato; si può anche perdere, tutti partono per vincere ma solo uno ci riesce, ma noi partiamo per vincere con un pizzico di presunzione in più. Poi si può anche arrivare terzi, non succede nulla; l’importante per la Pro Pellaro è fare sport, lo abbiamo fatto lo scorso anno vincendo la Coppa Disciplina, lo faremo anche quest’anno”.
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